Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] invece più sottile e si approfonda nella tonaca propria per andare a far parte del nervoolfattivo. Le cellule di sostegno sono disposte tra le cellule olfattive e la loro superficie è ricca di numerose estroflessioni, i microvilli. Le cellule basali ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] femmina di gatto esistono fenomeni d'inibizione, di origine olfattiva o genitale, e di facilitazione. Brooks e altri (v
Weiss, P., Hiscoe, H. B., Experiment on the mechanism of nerve growth, in ‟Journal of experimental zoology", 1948, CVII, pp. 315- ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] bulbo e al midollo allungato e dal quale partiranno quasi tutti i nervi cranici. In una fase ben precisa dello sviluppo del topo e nuove cellule per lo strato granulare dei bulbi olfattivi. Qualunque sia la destinazione naturale di queste cellule ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] ecc. sono infatti un insieme integrato di stimoli visivi, olfattivi, ecc. che fanno emettere automaticamente le risposte motorie e vecchia concezione cartesiana del 'fluido nervoso' che scorre lungo i nervi. Come ha scritto Barnett (v., 1981, p. 542), ...
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Testicolo
Gabriella Argentin
Franco Dondero
Il testicolo (dal latino testiculus, diminutivo di testis, propriamente "testimone" della virilità o dell'atto sessuale) è la gonade maschile nella quale [...] sistema linfatico confluisce ai linfonodi para- e preaortici. I nervi autonomi formano il plesso testicolare che è costituito da fibre per ipoplasia o aplasia dei bulbi e dei tratti olfattivi. Altra causa frequente è la produzione in eccesso di ...
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Impotenza
Franco Dondero
Si definisce impotenza, o disfunzione erettile (termine medico attualmente più diffuso), l'incapacità persistente di raggiungere o mantenere un'erezione idonea a ottenere una [...] tipi di stimolo: stimoli psicogeni (immaginativi, visivi, olfattivi, uditivi, gustativi), che agiscono attraverso i centri diretta dei genitali, con un arco afferente, costituito dai nervi dorsali del pene, e un arco efferente, attraverso i ...
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cranici, nerviNervi i cui nuclei di origine sono compresi nella cavità del cranio. I nervi c. sono dodici paia; a parte i primi due, che originano rispettivamete dal telencefalo e dal diecefalo, gli [...] e la branca oftalmica del quinto; malattie dell’udito per l’ottavo; disturbi olfattivi per il primo, ecc. Ogni malattia dell’encefalo può coinvolgere i nervi c., causando sindromi da paralisi multiple o isolate, che convenzionalmente si distinguono ...
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GEHUCHTEN, Albert van
Vittorio Challiol
Neuropatologo, nato a Bruxelles il 20 aprile 1861, morto a Cambridge il 9 dicembre 1914. Nominato (1887) professore di anatomia e neuropatologia nell'università [...] la poliomielite, la demenza precoce, la struttura dei lobi ottici, dei bulbi olfattivi, dei ganglî spinali, la degenerazione dei nervi, le terminazioni centrali dei nervi sensitivi. Il G. fu strenuo sostenitore della dottrina dell'unità anatomica del ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] laterali e mediali, alla quale si aggiunge, nelle esperienze acute, la sezione bilaterale dei nervi ottici e olfattivi, non alterano sensibilmente la condizione di vigilanza dell'animale, nei suoi aspetti comportamentali ed elettroencefalografici ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] (Weber, William Ramsay, John B. Haycraft), nell'istologia dei recettori dell'olfatto (Conrad Eckhard, Schultze), nello studio del nervo e delle vie olfattive (Magendie, Gabriel Gustav Valentin, Moritz Schiff, Kölliker, Golgi, Ramón y Cajal), nella ...
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olfattivo
agg. [der. di olfatto]. – Dell’olfatto, che è in relazione con la funzione sensitiva dell’olfatto: stimoli o.; sensazione o.; cellule o., cellule neurosensoriali disposte nella parte alta della mucosa che riveste le cavità nasali,...
olfattorio
olfattòrio agg. [der. di olfatto]. – Dell’olfatto, olfattivo: sensibilità o.; nervi o.; fossette o., fossette o depressioni esterne tramite le quali gli organi dell’olfatto comunicano con l’ambiente esterno, come per es. nei vertebrati...