Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] trova nel m. allungato di tutti i Vertebrati. Nelle pareti laterali hanno le loro radici e i rispettivi centri motori i nervicranici dal V al X paio. Sempre nei Missini e Petromizontiformi, da un certo numero di cellule gangliari giganti (cellule di ...
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Anatomia
Ciascuna delle due cavità dello scheletro della testa, separate tra loro dalle fosse nasali, che contengono i globi oculari con i loro principali annessi. L’insieme dell’o. e delle parti molli [...] la fessura sferoidale (passaggio di varie formazioni, tra cui terzo, quarto, sesto e prima branca del quinto paio di nervicranici). Nella stessa fessura è compresa una formazione anulare (anello di Zinn) su cui si inseriscono i quattro muscoli retti ...
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Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] dolicocefalico; la sua caratteristica è data dalla mollezza delle ossa che lo compongono, per scarsa ossificazione. Nervicranici Le 12 paia di nervi che, nascendo dall’encefalo o dal midollo allungato, sono compresi, alla loro origine, nella cavità ...
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Anatomia
Parte della testa dell’uomo situata inferiormente alla parte anteriore del cranio. Si trova in rapporto di continuità con la base del cranio ed è sostenuta da una complessa impalcatura ossea, [...] nel solco naso-genieno anastomizzandosi con un ramo dell’arteria oftalmica. Il nervo facciale è il 7° paio di nervicranici, costituito di due porzioni distinte: il nervo facciale propriamente detto, che è soltanto motorio e si distribuisce ai ...
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ventricolo Cavità o concamerazione, talora in forma tubolare, nell’interno di un organo o di un apparato.
Anatomia comparata
Sezione del tubo digerente corrispondente allo stomaco o a una sua parte: v., [...] che contiene i centri di origine o terminazione di molteplici nervicranici: nella porzione superiore, protuberanziale, la eminenza teres corrisponde all’origine del nervo oculomotore esterno, una piccola depressione corrisponde al nucleo motorio, o ...
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udito Funzione sensoriale specifica degli animali, che permette di percepire variazioni dell’ambiente esterno, costituite da vibrazioni sonore di un corpo propagate fino all’organo uditivo (orecchio nel [...] interno (per es., la vescica natatoria).
L’orecchio (➔) umano ha per mezzo afferente l’VIII paio di nervicranici. Il complesso meccanismo attraverso il quale le onde sonore vengono captate, analizzate, riconosciute, dipende da meccanismi localizzati ...
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Medico (Tiefenbronn 1758 - Montrouge, Parigi, 1828). Creatore della frenologia. Studiò medicina prima a Strasburgo e poi a Vienna, dove si laureò nel 1785. Fra il 1796 e il 1801 propagandò a Vienna [...] , mentre la materia fibrosa bianca ha una funzione di conduzione. Scoprì inoltre l'origine dei primi otto nervicranici e le connessioni delle fibre del midollo allungato con i gangli basali. In collaborazione con Spurzheim pubblicò Recherches sur ...
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S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] agenti infettivi la penetrazione dall'esterno nell'interno del sistema nervoso centrale. Lungo le correnti sanguigne, lungo i nervicranici e spinali, per semplice processo di contiguità il fattore infettivo può arrivare all'encefalo; si ha allora l ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] note sono le localizzazioni dei centri motori, sensitivi, gustativi, olfattivi.
Il sistema nervoso periferico comprende i nervi spinali e i nervicranici. I primi si originano dal midollo spinale (vedi fig. 22); si distinguono in cervicali, dorsali ...
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I progressi in tema di a. sono rappresentati tanto dalle continue scoperte di sostanze dotate di tali attività, quanto dall'approfondimento dei problemi generali relativi alla loro azione antibatterica, [...] è assorbito dal tubo gastro-enterico. Presenta un certo grado di tossicità, soprattutto a carico dell'ottavo paio di nervicranici e del rene.
Ristocetina. - È simile alla vancomicina e, come questa, deve essere usata per via endovenosa.
Spiramicina ...
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nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...
cranico
crànico agg. [der. di cranio] (pl. m. -ci). – 1. Del cranio: scatola o teca c., volta, cavità c.; regione c.; subire un trauma c.; nervi c., le 12 paia di nervi che, nascendo dall’encefalo o dal midollo allungato, sono compresi, alla...