VAROLIO, Costanzo
Elisa Andretta
– Nacque a Bologna nel 1543 da Sebastiano, cittadino bolognese, e da Porzia De Angelis.
Nella città natale frequentò la facoltà di arti e medicina, dedicandosi in particolare [...] Grazie al ricorso a questa tecnica, Varolio fu in grado di indagare nel dettaglio l’origine e la struttura dei nerviottici e giunse alla scoperta del prolungamento trasversale del ponte del cervelletto, che prese il suo nome (pons varolii).
Durante ...
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ROLANDO, Luigi
Germana Pareti
– Nacque a Torino il 16 giugno 1773. Non si conosce l’identità dei genitori.
Alla morte del padre, avvenuta quand’era in tenera età, fu affidato, insieme con il fratello [...] cinereum, una piccola prominenza nel midollo allungato situata, più precisamente, dietro il ‘riunimento’ dei nerviottici (il chiasma ottico). Nelle corna posteriori del midollo scoprì e descrisse anche una ‘sostanza cinericcia particolare’ con un ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] 'edema papillo-retinico sulla papilla da stasi, nei primi; una pressoché costante immagine degenerativa dei nerviottici (atrofia discendente, spesso emipapillare, con relativi difetti campimetrici di tipo emianopsico bitemporale o quadrantopsico per ...
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GIUSTI, Alessandro
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Roma nel 1715. Secondo le fonti (de Machado) si formò alla scuola del pittore Sebastiano Conca e dello scultore Giovanni Battista Maini. Si [...] parte da Sousa Viterbo insieme con il referto dei medici, che si dichiararono impotenti di fronte alla paralisi di entrambi i nerviottici. Alla fine di maggio lo scultore si imbarcò a Le Havre e fece ritorno in Portogallo.
Il G. morì, probabilmente ...
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GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] ibid., p. 72); e uno studio di interesse teratologico su un caso di anoftalmia doppia congenita con assenza dei nerviottici, del chiasma e delle bandellette, nonché del corpo genicolato esterno, che ritenne collaterale al mancato sviluppo dei globi ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] di ostetricia dell'università. Nel 1833 si laureò in medicina e chirurgia con una tesi sull'origine e decussazione dei nerviottici. Sempre a Pavia fu prima assistente alla scuola di clinica ostetrica diretta da T. Lovati, poi a quella di chirurgia ...
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MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] nella pratica neurologica (Sulle terminazioni periferiche di nervi, in Riv. sperimentale di freniatria e di di Torino, XLVI [1883], pp. 641-645; Sulla struttura dei talami ottici. Nota preventiva, in Riv. di freniatria e di medicina legale, X [ ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] sperimentale, Bologna 1946): l’analogia funzionale tra i lobi ottici degli uccelli e la zona corticale motrice del cervello dei e quantitativamente in rapporto alla trasmissione dell’eccitamento dal nervo al muscolo (Sulla presenza di «fosfogeno» nel ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] di sviluppo dell'embrione umano.
Al primo gruppo appartiene Anomalia dei nervi della mano, in L'Osservatore. Gazzetta delle cliniche di Torino, nonché ai miglioramenti apportati agli strumenti ottici di indagine (Sezioni microscopiche dell'intero ...
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ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...