Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] per alcuni C. ne sarebbe stato l'autore (ibid. VI, 25, 13). Eusebio aggiunge che C. guidava ancora i Romani all'epoca di Nerva e agli inizi dell'impero di Traiano (ibid. III, 21), e più precisamente che cessò di vivere nel terzo anno di Traiano, cioè ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , in modo nuovo, ritrovare le basi di un compromesso con il senato.
Abbattuto Domiziano, i congiurati portarono al trono Nerva (96-98), vecchio, autorevole membro dell’aristocrazia senatoria. Nel suo breve regno riuscì a scongiurare lo scoppio di un ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] quali si era imparentata una sorella di I. (Dykmans, 1975). Le due famiglie, attestatesi ai primi del Duecento tra il foro di Nerva e i mercati di Traiano, avevano fatto erigere alle estremità di quell'area, protetta dal muro del foro di Augusto, le ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] Il Cristo morto e gli emblemi della sua Passione: poesie pubblicate per nozze Fabiani-Calandrelli (Assisi 1888); Notizie sopra Nerva imperatore (ibid. 1888); Notizie sulla famiglia Alberti di Narni, e sull'opera già quivi da lei fondata (ibid. 1888 ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] da Carlo Magno fino"a Massimiliano I d'Asburgo. Ad integrazione del lungo trattato aggiunse nel volume le vite di Nerva, Traiano e Adriano di Dione Cassio, tradotte da Giorgio Merula, ed un'edizione corretta degli Scriptores Historiae Augustae. Alla ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] discernat, traduzione da Plutarco), Giovanni Cantalicio (Interpretatio in sacros hymnos), Bonifacio Bembo (traduzione delle Vite di Nerva e Traiano da Cassio Dione), Carlo Valgulio (De Virtute morum da Plutarco), Giannantonio Campano (Censuras in ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] suburbicaria tra IV e VIII secolo, Atti del Convegno di studi (Catania 1989), a cura di S. Pricoco, F. Rizzo Nerva, T. Sardella, Soveria Mannelli 1991; L’Italia meridionale in età tardo antica, Atti del XXXVIII Convegno di studi sulla Magna Grecia ...
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nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...