BELLOTTO, Lorenzo
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Bernardo e di Maria Elisabetta Rizzorno, nacque in Italia probabilmente nell'anno 1744; seguì i genitori a Dresda nel 1747. Forse più tardi (verso il 1760?) [...] ), Arco di Costantino (fino al 1939 nel castello reale di Varsavia), Rovine del tempio di Nerva, Piazza del Popolo con la corsa dei cavalli, Parte del Foro di Nerva e Portico di Ottavia (tutte e quattro già nelle raccolte sovietiche). Che il B. abbia ...
Leggi Tutto
SECURITAS
W. Köhler
Personificazione dello stato di quiete privo di preoccupazioni di una comunità politica, la cui immagine compare per la prima volta sulle monete di Nerone.
Il tipo al quale si ispira [...] rappresentazioni di S. vuol indicare il "sicuro approvvigionamento in frumento" del popolo. Le immagini di S. sulle monete di Nerva e Traiano illustrano propriamente le parole di Tacito nell'Agricola (cap. 3): nec spem modo ac votum Securitas publica ...
Leggi Tutto
TEVESTE (Theveste)
Pietro Romanelli
Città dell'Africa, oggi Tébessa (Algeria, dipartimento di Costantina; ab. 18.000). Di essa, sotto questo nome, non abbiamo notizia prima del periodo romano, ma da [...] ultimi decennî del sec. I d. C. a Teveste fu il campo della terza legione Augusta; spostatasi poi questa verso occidente, da Nerva o da Traiano la città ebbe la dignità di colonia, e fu ascritta alla tribù papiria. Si deve a Adriano la definitiva ...
Leggi Tutto
MINERVA (Minerva)
F. Coarelli
Divinità italica, assimilata all'Atena greca. In origine, con tutta probabilità, non faceva parte del pantheon delle divinità indigeti. Il suo nome, infatti, non appare [...] 1887 furono scoperti degli avanzi, insieme con una stipe. Fra l'altro, apparve anche l'orlo di un vaso con la scritta Me]nerva dono de[dit in caratteri arcaici, oltre ad una statuetta e ad una testa della dea.
In età imperiale, altri templi furono ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] con l’insieme monumentale dei fori di Cesare e Augusto. Questo foro, detto Transitorio per la sua funzione di passaggio, poi dedicato da Nerva nel 98, fu progettato già prima degli anni 85-86 d.C. (Mart., I, 2, 7-8) e parzialmente realizzato forse da ...
Leggi Tutto
Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] per alcuni C. ne sarebbe stato l'autore (ibid. VI, 25, 13). Eusebio aggiunge che C. guidava ancora i Romani all'epoca di Nerva e agli inizi dell'impero di Traiano (ibid. III, 21), e più precisamente che cessò di vivere nel terzo anno di Traiano, cioè ...
Leggi Tutto
ARACNE (᾿Αράχνη)
A. de Franciscis*
Rappresentante dell'arte tessile lidia; figlia del purpurario Idmon da Colofone, abitante nella città Hypaipa al Tmolos. Vantandosi di essere superiore ad Atena nell'arte [...] bisogna arrivare al periodo flavio con alcune scene di tessitura che sono sul fregio che adorna il muro di recinzione del Foro di Nerva a Roma. Tale fregio è infatti riferibile ad Atena, al suo culto ed a suoi miti.
Bibl: (Schirmer, in Roscher, I, cc ...
Leggi Tutto
Figlio (Roma 51 d. C. - ivi 96) di Vespasiano e fratello di Tito, fu imperatore tra l'81 e il 96. Con l'obiettivo di rafforzare la struttura dell'Impero, da una parte attuò una politica di espansione territoriale [...] palazzo imperiale sul Palatino, lo stadio di Piazza Navona, l'arco di Tito; fu terminato il Colosseo e iniziati il foro di Nerva e le terme di Traiano) e restauri lussuosi di numerosi templi, tra cui quello di Giove Capitolino. L'aspetto più positivo ...
Leggi Tutto
imperatori romani fino a Marco Aurelio
Raffaele Ruggiero
L’ascesa di Cesare al potere, l’assassinio, la storia del consolidamento imperiale a opera di Ottaviano, il principato sotto i Giulio-Claudi, [...] o con un breve cenno, nell’Arte della guerra (IV 110), alla sua strategia militare in Oriente. Tito è naturalmente, con Nerva e Traiano, fra gli imperatori ‘buoni’ nella serie di Discorsi I x 16.
Adriano è additato come principe modello anche sotto ...
Leggi Tutto
MONTBOUY
F. Canciani
Villaggio nel Loiret, a S di Montargis, vicino al luogo dove la strada romana, che congiungeva Orléans con Auxerre, passava il Loing. La sua topografia è caratterizzata da una grande [...] e mezzi folles del periodo 295-310, ed erano stati sepolti probabilmente nel 313; il quinto formato di bronzi del periodo tra Nerva e Gordiano III era stato occultato verso il 238.
Bibl.: Y. Dupuis, in Bull. Soc. Archéol. de l'Orléanais, I, 1859-61 ...
Leggi Tutto
nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...