Liberto di Claudio (m. 62 d. C.) o più esattamente della madre di questo, Antonia minore; svolse con sagacia l'incarico della direzione delle finanze (a rationibus) e seppe al tempo stesso costituirsi [...] una cospicua fortuna personale. Dopo la morte di Messalina, favorì il matrimonio di Agrippina con Claudio e sostenne Nerone contro Britannico. Ancora potente dopo la morte di Claudio (54), l'anno successivo fu rovesciato da Burro e da Seneca che ...
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Rufo, Cluvio
Storico latino (1° sec. d.C.). Console prima del 65, fu poi governatore della Spagna Tarraconese (68-69). Le sue storie, che comprendevano parte dell’impero di Caligola, l’impero di Claudio [...] e di Nerone, e forse anche alcuni avvenimenti del 69, furono con ogni probabilità fonte degli Annali di Tacito. ...
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Console (9 d. C.), fu (12-35) legato delle due Mesie, e (dopo il 15) anche dell'Acaia e della Macedonia. Per le sue vittorie sui Traci ottenne (26) le insegne trionfali. Fu nonno di Poppea, moglie di Nerone. ...
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Figlio (41-55 d. C.) dell'imperatore romano Claudio e di Messalina, in memoria della spedizione del padre in Britannia ebbe il soprann. di Britannico. In luogo di lui, legittimo erede, alla morte di Claudio [...] fu eletto imperatore il figlio di Agrippina adottato da Claudio (Nerone). Di B. Agrippina si servì però come strumento contro il figlio, e Nerone lo fece avvelenare. Dalla figura di B. ha tratto ispirazione J. Racine per la tragedia Britannicus, in 5 ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...]
La città, il cui nucleo originario risale al 1° sec. d.C., è ricordata per la prima volta nell’età di Nerone, quando fu espugnata dai ribelli Iceni (61), quindi riconquistata dai Romani; divenne poi uno dei principali centri della Britannia per la ...
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Comune della città metropolitana di Roma Capitale, Lazio (43,4 km2 con 53.215 ab. nel 2023).
L'antica Antium, fondata in età remota, fu assoggettata da Roma e ne divenne colonia (338 a.C.). All’età imperiale [...] risalgono ricche ville, tra cui quella di Nerone; in esse si rinvennero l’Apollo del Belvedere, il Gladiatore Borghese e la Fanciulla di Anzio. All'inizio del Medioevo nell'area di Capo d'Anzio la città decadde e si ridusse a villaggio di pescatori. ...
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Figlia (m. 408) di Stilicone, sposò l'imp. Onorio nel 398. Fu sepolta a Roma in un mausoleo accanto all'atrio di S. Pietro insieme con il marito, con Teodosio II e Valentiniano III. Il monumento, che sorgeva [...] all'estremità della spina del circo di Gaio Nerone, era a pianta circolare, con 8 nicchie; nel sec. 8º vi fu trasportato il corpo di s. Petronilla e divenne la cappella dei re Franchi; fu distrutto per la costruzione del nuovo S. Pietro: il sarcofago ...
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(lat. Trinovantes e Trinobantes) Popolo della Britannia, abitante nell’attuale Essex. Si sottomisero a Cesare e restarono fedeli a Roma fino ai tempi di Tiberio e di Caligola, quando il loro re Cymbeline [...] si ribellò. Nel territorio dei T., a Camuloduno (odierna Colchester), Claudio dedusse una colonia. Sotto Nerone si sollevarono di nuovo e da allora non si hanno più notizie. ...
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Nome di cinque sovrani partici: V. I (m. 77 d. C. circa) succedette al padre Vonone II (51 d. C.) e suscitò una guerra contro Roma (54-63) per insediare nell'Armenia il fratello Tiridate; dopo che questi [...] fu riconosciuto da Roma, fu in buoni rapporti con Nerone e con Vespasiano; V. II regnò a più riprese (fine sec. 1º - inizio sec. 2º), in un periodo di lotte civili; V. III (147-191) restaurò l'unità del regno, sostenne una dura lotta con Roma, e ...
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Imperatore romano (Terracina 4 a. C. - Roma 69 d. C.) dal 68 al 69 d. C. Stimato alla corte di Augusto e di Tiberio e protetto dall'imperatrice Livia, fu console nel 33; poi legato della Germania Superiore, [...] , contemporaneamente alla rivolta di Vindice in Gallia, si ribellò a Nerone: la sua azione ebbe successo; l'8 giugno 68 il senato dichiarava Nerone hostis publicus e proclamava imperatore G.; Nerone poco dopo si dava la morte. Ma il primo fervore di ...
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neroniano
agg. – Dell’imperatore romano Nerone (37-68 d. C.): l’epoca n.; il principato n.; le persecuzioni n. contro i cristiani; senatoconsulto n., emanato su proposta di Nerone. Per estens. (con riferimento alla crudeltà e alle perversioni...
qualis artifex pereo!
〈ku̯àlis àrtifeks pèreo〉 (lat. «quale artista muore con me!»). – Celebre frase che, secondo Svetonio (Vita di Nerone, 69), l’imperatore Nerone avrebbe pronunciato morendo.