DONDOLI, Giacomo
Enrico Guzzo
Figlio di Paolo, nacque probabilmente a Verona in una data oscillante, in base a due documenti inediti, fra il 1636 e il 1656 (questa seconda data è più probabile); infatti [...] 'altro eruditi geroglifici per la medesima"; per il nobile veronese Michelangelo Ridolfi l'Incendio di Roma ordinato da Nerone e Giacobbe va incontro al fratello Esaù portandogli doni. Evidentemente l'impegno dei pittore dovette volgersi soprattutto ...
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DE MARTINI, Gaetano
Marina Picone Petrusa
Figlio di Girolamo e Pasqualina Gigli, nacque il 28 maggio 1840 a Benevento. Studiò nel collegio degli scolopi con la prospettiva di diventare ingegnere, secondo [...] alla prima Esposizione artistica italiana di pittura e scultura a Pietroburgo insieme con la tela S. Paolo alla corte di Nerone, donata a papa Benedetto XV (Roma, Musei vaticani, coll. d'arte moderna religiosa; cfr. L'Illustr. vaticana, IV [1933], 15 ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] di scenografia e costumi per Crispino e la comare, è proseguita sino al 1952 con scenografia, costumi e assistenza alla regia per Nerone e Messalina (regia di P. Zeglio), ed è stata fitta di una ventina di titoli (elenco parziale è nell'Enciclopedia ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] , si trova menzione di due imprese oggi perdute dello scultore, una Madonna con Bambino fra angeli e i monumenti equestri di Nerone e Poppea, oltre che dell'"urna sepulchri" di papa Eugenio IV (Battaglini, p. 117).
Il Monumento funebre di Eugenio IV ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] a maggio, solo dopo la visione del secondo saggio di pensionato Campagna romana presso Tivoli con vista degli acquedotti di Nerone, 1852 (Parma, Galleria nazionale). L'esperienza romana del M. si prolungò fino a tutto il dicembre del 1852, grazie al ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] Flagellazione di Cristo (perduto) e, come ornamento di un camino, due rilievi di terracotta invetriata con le teste degli imperatori Nerone e Galba (la prima perduta; il Galba, dal tempo della seconda edizione delle Vite, in casa Vasari ad Arezzo: ma ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] il richiamo alle esperienze futuriste.
Della sua attività scenografica si ricordano, oltre alle scene e ai costumi per i film Nerone (1922) e Scipione l'Africano (1937) e i bozzetti scenici e figurini per il Nabucco al Maggio fiorentino (1933), scene ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] opere, distrutte nel corso della seconda guerra mondiale e note solo attraverso fotografie, della Gemäldegalerie di Dresda, raffiguranti Nerone davanti al cadavere di Seneca e la Morte di Agrippina, registrate nella galleria di Augusto II a partire ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] di Elia e di Acabbo. Nel febbraio del 1873 furono esposti a Siena il cartone Elia che sale al cielo del F. e Nerone dopo la sconfitta del Mussini. Ambedue le opere parteciparono all'Esposizione universale di Vienna che si teneva in quell'anno. Il F ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] fascia superiore le figure del Battista e di Elia e nella fascia mediana quelle di Pilato, Caifa, Anna, Nerone, Erode - tuttavia all'interno del ciclo gli apporti stilistici sembrano diversificarsi mentre la datazione potrebbe trovare nel probabile ...
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neroniano
agg. – Dell’imperatore romano Nerone (37-68 d. C.): l’epoca n.; il principato n.; le persecuzioni n. contro i cristiani; senatoconsulto n., emanato su proposta di Nerone. Per estens. (con riferimento alla crudeltà e alle perversioni...
qualis artifex pereo!
〈ku̯àlis àrtifeks pèreo〉 (lat. «quale artista muore con me!»). – Celebre frase che, secondo Svetonio (Vita di Nerone, 69), l’imperatore Nerone avrebbe pronunciato morendo.