NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] fu ripresa a Firenze nel teatro del Cocomero nel 1698 (Perti). È degna di nota la fortuna romana di alcuni lavori: Nerone fatto Cesare comparve nel 1695 al teatro Capranica (un rifacimento dello stesso dramma fatto da Pietro d’Averara per la musica ...
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annali
Narrazione storica di avvenimenti politici o comunque importanti, divisa per anni. Nell’antichità romana gli a. massimi (lat. annales maximi) erano una raccolta di notizie desunte dagli archivi [...] un ordine strettamente cronologico. Ancora Tacito chiama usualmente Annales la sua opera storica Ab excessu divi Augusti, narrante, con disegno annalistico, le vicende dell’impero romano dagli ultimi anni di Augusto alla morte di Nerone (68 d.C.). ...
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È lo spazio riservato agli spettacoli nel circo, nell'anfiieatro e nello stadio, edificio questo comune nelle città greche, ma raro in quelle romane. Il nome deriva dall'arena o sabbia che vi si spargeva [...] minio (rosso) o il verde rame (verde-azzurro). L'idea di queste colorazioni bizzarre piacque specialmente a Caligola e a Nerone, il quale ultimo, secondo il racconto di Plinio (Nat. hist., XXXIII, 90), volle partecipare alla corsa dei carri nel circo ...
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DOMIZIANO (T. Flavius Domitianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 51 d. C. da Vespasiano e da Flavia Domitilla, regnò, dopo la morte del fratello Tito, dall'81 al 96, cioè fra i trenta [...] una nuova tipologia di Domiziano. Egli adotta dopo il suo primo trionfo germanico (83 d. C.) la pettinatura tipica di Nerone: la corna in gradus formata, la corona di ricci ad onde contrastanti, che tende a disporsi a semicerchio attorno alla fronte ...
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persecuzione dei cristiani
Nella Roma antica, in senso stretto, con il termine «persecuzione» si indicava soprattutto la lotta del governo romano pagano contro il cristianesimo. Tra i motivi all’origine [...] che si sarebbe trattato di una legge speciale contro il cristianesimo come tale (che sarebbe stata pubblicata da Nerone o Domiziano) con la quale questo culto sarebbe stato dichiarato religio illicita. Tradizionalmente, l’iniziatore della politica di ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] il 64 o il 65 (si è proposta una più precisa datazione al 13 ottobre 64, coincidente col dies imperii di Nerone): Tertulliano dice che fu crocifisso. Quanto alla sepoltura di P. a Roma, attraverso le indagini archeologiche si è potuta confermare la ...
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SCIPIONE Africano, Publio Cornelio (P. Cornelius P. f. L. n. Scipio Africanus)
Gaetano De Sanctis.
Generale romano. Nacque nel 235 a. C. di nobilissima famiglia patrizia. Il padre fu Publio Scipione, [...] 211 il padre e lo zio caddero combattendo contro i Cartaginesi in Spagna, e, dopo una breve missione colà di C. Claudio Nerone, a S., che era semplice privato, fu dai comizî conferito l'imperio proconsolare per prendere ivi il comando: deroga dalle ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi, fra i quali sono da ricordare:
1. - Figlio di Annone, fu inviato, insieme con Amilcare e Bostore, contro Regolo che aveva invaso l'Africa, nel 255 a. C., ma fu, insieme [...] offensivo e di concordia tra i duci cartaginesi approfittò il giovane Publio Cornelio Scipione, succeduto nel comando a Claudio Nerone, per impadronirsi con una sorpresa di Cartagena, la capitale nemica della Spagna (209); poi nel 208 Scipione assalì ...
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TABULARIO
Gioacchino MANCINI
. In Roma, nei tempi più antichi gli atti pubblici (tabulae publicae) erano conservati in luoghi diversi della città, costituendo ciascun gruppo una serie distinta di documenti. [...] a capo dapprima i censori, poi i questori urbani, sostituiti da Tiberio, nell'anno 16, da curatores tabularum publicarum; Nerone, nell'anno 56, vi premise due praefecti, scelti fra i pretorî. Il tabularium fu gravemente devastato dall'incendio nell ...
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NAZARIO e CELSO, santi
Carlo Cecchelli
La storia di questi martiri comincia dalla celebre invenzione delle loro reliquie avvenuta a Milano nel 393, presenti S. Ambrogio e il suo biografo Paolino. Le [...] le Gallie fino a Treviri, a Milano, a Roma, e di nuovo a Milano. Tempo del martirio sarebbe stato il regno di Nerone.
Ma Paulino (che scriveva circa il 420) non sapeva nulla del tempo cui Nazario apparteneva. Il Savio, da elementi indiretti, ha ...
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neroniano
agg. – Dell’imperatore romano Nerone (37-68 d. C.): l’epoca n.; il principato n.; le persecuzioni n. contro i cristiani; senatoconsulto n., emanato su proposta di Nerone. Per estens. (con riferimento alla crudeltà e alle perversioni...
qualis artifex pereo!
〈ku̯àlis àrtifeks pèreo〉 (lat. «quale artista muore con me!»). – Celebre frase che, secondo Svetonio (Vita di Nerone, 69), l’imperatore Nerone avrebbe pronunciato morendo.