(gr. ᾿Αντίχριστος) Il nemico di Cristo che tenta di soppiantarlo, ma che da Cristo sarà annientato nel suo ritorno trionfale (parusia) alla fine dei tempi. Nei Vangeli non si parla espressamente dell’A.; [...] (e che alludono ad Antioco IV Epifane) se ne aggiungono altri che sembrano alludere a Nerone: la leggenda del ritorno di Nerone (Nero redivivus) appare anche nella letteratura apocalittica giudaica e cristiana e nella letteratura patristica.
In ...
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MOUNET, Jean-Sully (detto Mounet-Sully)
Guido Ruberti
Attore drammatico francese, nato a Bergerac il 27 febbraio 1841, morto a Parigi il 1° marzo 1916. Compiuti gli studî classici e iniziati quelli giuridici [...] a raccogliere i migliori successi con Didier di Marion Delorme (1873), e, via via, con le mirabili creazioni di Achille, Nerone, Ernani, Otello, Gérard (nell'Ètrangère del Dumas) e ancora in Antigone, Le fils de l'Arétin, Ruy Blas, Les Burgraves ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tacito
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Cornelio Tacito è il più grande storico latino di tutti i tempi. Nelle sue opere [...] al 37), e i libri dall’11 al 16, con gli ultimi anni di Claudio (imperatore dal 41 al 54) e il principato di Nerone fino al 66.
Per Tacito l’avvento del principato risponde ad una necessità storica: “era nell’interesse della pace che tutto il potere ...
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TEGIANO (Tegianum; A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Borgata della provincia di Salerno (distante 96 km. dal capoluogo), situata, a 637 m. s. m., su un colle isolato che domina la lunga fossa del Vallo [...] a seminativi. La stazione ferroviaria di Sassano Tegiano è sulla Lagonegro-Sicignano e dista 9 km. da Tegiano. L'antica Tegianum fu municipio romano dalla guerra sociale e fino a quando Nerone la trasformò in colonia. Apparteneva alla tribù Pontina. ...
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CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Figlio primogenito di Diomede (poi conte di Maddaloni), e di Maria Caracciolo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 1º ag. 1457 fu investito del feudo materno [...] seguito che l'accompagnò e nella città estense, dove giunse il 3 luglio, fu ospitato nella casa dell'esule fiorentino Diotisalvi Nerone. Pochi anni più tardi, nel 1479, allorché Lorenzo de' Medici si recò a Napoli, il C. inviato dal padre, legato al ...
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BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] del Bernini in S. Pietro in Vaticano, ibid. 1942; La cattedra berniniana di S. Pietro, ibid. 1943; Il palazzo di Nerone e la Villa Barberini al Gianicolo, ibid. 1943.
Come molti della sua generazione, per le particolari vicende militari italiane di ...
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ANNONA
M. Floriani Squarciapino
L'approvvigionamento del grano nell'antica Roma ebbe tale importanza che venne personificato il concetto di tale ammasso e dell'istituzione statale che ad esso presiedeva [...] del nome. La sua più certa rappresentazione è nelle monete: ivi A. ci appare per la prima volta in un sesterzio di Nerone in una complessa figurazione: la dea è rappresentata stante, diademata, avvolta in un sottile chitone ed in un manto, con la ...
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Uomo politico romano (Volsinio 20 a. C. circa - Roma 31 d. C.), favorito dell'imperatore Tiberio. Accompagnò Gaio Cesare in Oriente (1-4 d. C.), poi (14) fu prefetto del pretorio, dapprima associato in [...] senza il sospetto di responsabilità di S., questi lottò contro la famiglia di Germanico: la vedova Agrippina e il figlio Nerone furono banditi, quindi fu imprigionato l'altro figlio di Germanico, anch'egli di nome Druso; S. perseguiva il disegno di ...
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Comune della prov. di Lecce (40,3 km2 con 21.208 ab. nel 2008). È formata di due nuclei uniti fra loro da un ponte, costruito nel 1603. La parte più antica è sopra una isoletta calcarea alla estremità [...] fu conquistata dai Romani nel 266 a.C.; nel 214 passò ai Cartaginesi, ma l’anno dopo fu espugnata da Gaio Claudio Nerone. Fedele a Bisanzio in età longobarda, passò ai Normanni nell’11° sec.; fece parte del principato di Taranto, da Ruggiero Borsa in ...
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Anglista italiano (Valdobbiadene 1922 - Padova 1996); dal 1955 al 1968 prof. nell'univ. di Napoli, è passato nel 1968 a Padova e nel 1971 a Roma. Tra le sue opere: P. B. Shelley (1951); Il pensiero di [...] (1971) e i Sonetti (1996) di W. Shakespeare e la Terra desolata di T. S. Eliot (1972). Ha pubblicato inoltre i romanzi: La vita perduta (1972); La pantofola di Nerone (1987) e una raccolta di Interventi sulla narrativa italiana contemporanea (1978). ...
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neroniano
agg. – Dell’imperatore romano Nerone (37-68 d. C.): l’epoca n.; il principato n.; le persecuzioni n. contro i cristiani; senatoconsulto n., emanato su proposta di Nerone. Per estens. (con riferimento alla crudeltà e alle perversioni...
qualis artifex pereo!
〈ku̯àlis àrtifeks pèreo〉 (lat. «quale artista muore con me!»). – Celebre frase che, secondo Svetonio (Vita di Nerone, 69), l’imperatore Nerone avrebbe pronunciato morendo.