BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] di prigione, iniziò un'attività indipendente da quella del padre e nel 1871-72 ottenne un successo personale con il Nerone di P. Cossa, rappresentato al Valle. Amicissimo dell'autore quando questi non aveva ancora raggiunto la notorietà, era stato il ...
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SENECA, L. Anneo
Achille BELTRAMI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Secondogenito di L. Anneo Seneca il Vecchio, nato a Cordova alcuni anni a. C. (verso il 4 a. C. secondo l'opinione comune, ma forse [...] stava l'invadenza di Agrippina, di cui S. non doveva ignorare, ma non poteva impedire gl'intrighi per assicurare il trono a Nerone, ai danni di Britannico. Nella notte dal 12 al 13 ottobre del 54 Claudio morì avvelenato da Agrippina, e con l'avvento ...
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LEONIDA di Alessandria
Augusto Rostagni
Poeta epigrammatico, la cui produzione fu per molto tempo confusa con quella dell'omonimo poeta di Taranto. A lui sono da attribuire una quarantina di epigrammi, [...] - si deduce che L. fu in origine astrologo e visse in Roma ai tempi di Nerone e di Vespasiano. Celebrò Agrippina e Poppea; giustificò il matricidio di Nerone espresse il suo giubilo per la "salvezza" dell'imperatore.
Bibl.: E. Piccolomini, Di L ...
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Fratello di Seneca il filosofo, fu adottato dal retore L. Giunio Gallione del quale prese il nome (originariamente si chiamava L. Annaeus Novatus). Governò come proconsole l'Acaia (52 d. C.): si rifiutò [...] religiosa sorta tra Giudei fedeli alla tradizione e Giudei convertiti da s. Paolo (come è narrato negli Atti degli Apostoli 18, 12-17). Fu console suffetto (54 o 55). Caduto, come il fratello, in di sgrazia presso Nerone, si uccise (dopo il 65). ...
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Susa Comune della prov. di Torino (11,3 km2 con 6746 ab. nel 2008, detti Segusini). Il centro è situato a 503 m s.l.m. in una conca alpestre nella valle omonima, sulle rive della Dora Riparia, ai piedi [...] , già capitale di un regno detto poi Coziano, fu nell’ordinamento amministrativo augusteo vicus di diritto latino e sotto Nerone sede del praeses della provincia delle Alpi Cozie; fu poi eretta a municipio di diritto romano e ascritta alla tribù ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] di Agrippina: la vittima conclude l’opera con un semplice recitativo prima di venir uccisa in scena dai sicari di Nerone.
Con il carnevale 1721, che vide Piovene impegnato anche nell’adattamento del Lucio Papirio dittatore di Zeno, sembra cessare del ...
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SCARDONA (Σκαρδῶνα, Σκαρδώνη; Scardonae)
G. Novak
È l'odierna Skradin (italiano Scardona) sulla foce del fiume Krka (Dalmazia), la vecchia città dei Liburni; nel I sec. d. C. diventò municipio romano [...] della Liburnia. Questo aveva a S. la propria Ara Augusti e, nel 31 d. C., eresse al figlio di Germanico, Nerone, una statua.
Le iscrizioni di S. parlano di un'amministrazione municipale completa: decurioni, edili, ordo, auguri, ecc. Una iscrizione ...
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Spettacolo in voga nell’antica Roma che consisteva nella simulazione di un combattimento navale. Le n. erano organizzate in bacini naturali o artificiali o in edifici appositamente predisposti (anfiteatri [...] 1° sec. d.C. sotto Claudio (che allestì la più grandiosa nel 52 d.C. sul Lago Fucino, con quasi 20.000 uomini), Nerone, Tito, Domiziano; l’ultima fu organizzata nel 248 d.C. da Filippo l’Arabo per il millenario di Roma. Ripreso nel Rinascimento (1550 ...
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Generale romano, vincitore dell'esercito di Vitellio in Italia. Era nato a Tolosa fra il 35 e il 38 d. C.; anzi piuttosto nel 35 che dopo, tenuto conto che nel 61 era già nel senato, dal quale fu espulso, [...] appunto in quell'anno, per condanna riportata come complice in falso testamento. Le guerre civili che seguirono la morte di Nerone riapersero ad A. le porte del Senato. Egli ebbe da Galba il comando della legione VII (Galbiana) dislocata in Pannonia, ...
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Poeta austriaco (Kirchberg, Austria Inferiore, 1830 - Graz 1889). Di umile origine, studiò a Vienna filologia e filosofia, e fu poi insegnante nella stessa Vienna, a Graz e più a lungo a Trieste. Già nel [...] retorico. Il successo gli venne col poema epico Ahasver in Rom (1866), colorita rappresentazione della Roma dell'epoca di Nerone. Assai celebre fu anche l'altro poema epico Der König von Sion (1869), cui seguirono più tardi il poemetto ...
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neroniano
agg. – Dell’imperatore romano Nerone (37-68 d. C.): l’epoca n.; il principato n.; le persecuzioni n. contro i cristiani; senatoconsulto n., emanato su proposta di Nerone. Per estens. (con riferimento alla crudeltà e alle perversioni...
qualis artifex pereo!
〈ku̯àlis àrtifeks pèreo〉 (lat. «quale artista muore con me!»). – Celebre frase che, secondo Svetonio (Vita di Nerone, 69), l’imperatore Nerone avrebbe pronunciato morendo.