Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] e la legislazione filocristiana dal 311 al 313, in Studi in onore di Cesare Sanfilippo, 8 voll., Milano 1982-1991, III, Milano 1983, pp. 155 ’editto di Gallieno rimane la stessa dei tempi di Nerone e di Traiano, ovvero i cristiani corrono ancora il ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] tempo il suo potere attraverso la divinizzazione di Giulio Cesare.
Nei pochi anni che corrono tra la vittoria di Sudans. I. Un’area sacra in Palatio e la valle del Colosseo prima e dopo Nerone, a cura di C. Panella, Roma 1996, pp. 27-91 e 70-91; ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] con aperte persecuzioni11, quindi più nefasto di Nerone, Decio, Massimiano12. La tesi è sconvolgente il regno e a noi le cose della Chiesa […] È scritto “Rendete a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio”: perciò come a noi non è lecito ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] nel 340 il fratello Costante per destituirlo, mentre Dalmazio, Cesare nel 335, sarebbe stato ucciso nell’estate del 337 concesso di confrontarsi in quella lotta che si manifestò ai tempi di Nerone e di Decio, chiamo a testimone il Dio del cielo e ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] periodo delle lotte tra Gaio Mario e Lucio Cornelio Silla, Cesare e Pompeo, Marco Antonio e Ottaviano). Ciò che rese .C.-68 d.C.: Ottaviano Augusto, Tiberio, Caligola, Claudio, Nerone); i Flavi (69-96: Vespasiano, Tito, Domiziano); gli imperatori ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...