CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] quadro storico, L'incendio di Roma sotto Nerone, rimase a testimoniare la fedeltà alle aspirazioni di 23-25; Id., A. C.: l'uomo e l'artista, Catanzaro 1974; R. De Cesare, La fine di un regno, Roma 1975, ad Indicem; P. Olindo Geraci, Il Museo ...
Leggi Tutto
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] Giuditta di Pasquini), nonché nel teatro Malvezzi di Bologna (1694: La forza della virtù di Pollarolo; 1695: Il Nerone fatto cesare di Perti). A Modena cantò inoltre alle esequie della duchessa Laura Martinozzi in S. Vincenzo (1688; Valdrighi, 1882 ...
Leggi Tutto
CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] 1719), nella Plautilla di A. Pollarolo (autunno 1721), nel Nerone di G. M. Orlandini e nel LucioPapirio dittatore di A opere di Haendel che la avevano resa famosa, Ottone e Giulio Cesare, e dall'oratorio Samson dello stesso autore. L'ultimo concerto ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] , 1714), Barilotto e Serpina (id., ibid., carnevale 1714), Amor vince l'odio overo Timocrate (M.T. Comelio, Firenze 1715), Nerone fatto Cesare, pasticcio con arie di A. Vivaldi, G. Perti e altri (M. Noris, Venezia 1715), Il tartaro nella Cina (A ...
Leggi Tutto
BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] la timidezza del figlio e lo stoico riserbo coi quale Cesare Betteloni celava i gravi tormenti fisici che lo portarono al , opera allora stimata, che stampò nel '76 col titolo di Nerone. Ma l'avvenimento di maggior importanza di quegli anni fu per ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] e A. Toscanini, 1924, per la prima del Nerone),medaglie commemorative (per il Centenario della nascita di Cavour, Padre Gemelli, detto "L'Ariete":Milano, Università cattolica; busto di Cesare Cantù, 1967: Milano, Museo Cantù, 1967), e soprattutto a ...
Leggi Tutto
CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] del palcoscenico per il teatro dell'Opera di Roma (il Nerone di Boito, con sue scenografie, inaugurava appunto, nel 1929, come disegnatore di vetri (che di solito realizzava per lui Cesare Picchiarini), oltre che di mobili e arredi, e come ideatore ...
Leggi Tutto
Blasetti, Alessandro
Stefania Carpiceci
Regista e critico cinematografico, nato a Roma il 3 luglio 1900 e morto ivi il 1° febbraio 1987. Uomo di cinema a tutto campo, rivelò un talento naturale in molti [...] posticipatamente nel 1931. Prima e dopo di allora diresse Nerone (1930), con Ettore Petrolini, e Terra madre ., fu Quattro passi tra le nuvole (1942), nato da un soggetto di Cesare Zavattini e di Piero Tellini, a segnare la svolta verso il realismo e ...
Leggi Tutto
BIANCOLELLI, Giuseppe Domenico, detto Dominique
Ada Zapperi
Nacque a Bologna verso il 1637 da Francesco e da Isabella Franchini, detta Colombina, ambedue comici. Morto Francesco dopo il 1640, la vedova [...] del soggetto". A questa prima seguirono altre opere, Il Nerone,opera scenica, Bologna 1666 e poi 1668, Il principe français, Neuchâtel 1950, pp. 45-48, 118, 175-183. Per Cesare e Niccolò in particolare: G. Leti,L'Italia regnante, III, Genève 1676 ...
Leggi Tutto
DILIGENTI, Angelo
Roberta Ascarelli
Nacque nel 1835 ad Albenga (Savona) da una famiglia di attori e debuttò giovanissimo nella compagnia paterna. Alla morte del padre, (di cui non si conosce il nome) [...] servetta. Quando la compagnia si sciolse, nel 1859, passò con Cesare Dondini che dirigeva un eccellente gruppo di attori, T. Salvini, tanta arte e tanta verità mise poi nel punto a cui a Nerone si affiochisce la voce, che l'Autore e gli amici che ...
Leggi Tutto
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...