CAMMEO di Francia
L. Rocchetti
La più grande delle sardoniche antiche, lavorata a ben cinque strati con raffigurazioni di personaggi imperiali romani, la cui identificazione ha fatto di questo celebre [...] figli di Germanico: in quel periodo di tempo erano in auge Nerone e Druso, i due figli maggiori di Germanico che Tiberio raccomandò il cielo. Le altre figure sarebbero Sabina (2) ed Elio Cesare (3); nella figura (4) in alto si dovrebbe riconoscere ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA (v. vol. iv, p. 246 ss.)
O. Broneer
Il santuario di Posidone dove erano celebrati i Giochi Istmici, è situato sull'istmo di Corinto, vicino all'estremità orientale [...] rovina. Anche dopo la fondazione della colonia romana sotto Giulio Cesare il santuario istmico sembra che sia stato trascurato. Forse sotto Questa ricostruzione può essere stata occasionata dalla visita di Nerone nel 66-67 d. C. quando inaugurò lo ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (v. vol. iv, p. 880)
F. Benoît
Nuovi scavi sono stati fatti in occasione di varî lavori nella città, che hanno fornito alcuni dati per la conoscenza [...] scolio di Lucano, limitrofa al porto all'epoca dell'assedio di Cesare.
Così la città all'epoca di Posidonios aveva un'estensione considerevole fatto fortuna, aveva lasciato alla città natale sotto Nerone dieci milioni di sesterzi, dopo aver dato già ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] , Monaco, forse Ventimiglia.
Distrutta nel 49 a. C. da Cesare, che ne distribui il territorio a coloni di Arles, la città discendente da Pytheas, il quale viveva a Roma sotto il regno di Nerone.
Difesa da una cinta dal lato di terra, la città constava ...
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TARRACONENSIS, Hispania
G. C. Susini
Provincia romana. - Questo nome divenne ufficiale per l'antica provincia dell'Hispania Citerior solo a partire dal III sec. d. C., quando l'Asturia e la Callaecia [...] , molti Iberi si trovarono a militare con Sertorio, con Cesare e con Pompeo, e infine con Sesto Pompeo, ricevendone con il progressivo scomparire del pericolo cantabrico: al tempo di Nerone e dopo la sua morte gli effettivi consistevano di una sola ...
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SUSA (Segusio)
C. Carducci
B. M. Felletti Maj
2°. - Città romana posta sulla destra della Dora nel punto dove questa incontra il torrente Cenischia, in una posizione di particolare importanza strategica, [...] della città è infatti legata alla sua ubicazione: l'amicizia di Cesare con il re Donno servì a facilitare ai Romani il transito riconoscesse ancora a Cozio II il titolo di re, ma Nerone riallacciò ancora S. all'Impero riducendola a provincia. Con le ...
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ALESIA (᾿Αλησία, ᾿Αλεσία, Alesĭa, Alisiia)
L. Rocchetti
Città dell'antica Gallia, presso la quale si svolse la battaglia decisiva tra Cesare e Vercingetorige. L'ubicazione di A. ha dato luogo a discussioni, [...] 186o, Napoleone III, che aveva iniziato una storia di Giulio Cesare, decise di far esplorare la regione dove, sin dall'antichità un tridente. Fra gli oggetti ritrovati, importanti le monete, da Nerone a Valente; spille d'oro; vari ex voto di bronzo. ...
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LETTIGA (lectica)
G. A. Mansuelli
È opinione comune, sin dall'antichità, che la l. sia stata importata in Europa dall'Asia. Tuttavia la documentazione archeologica diretta e indiretta della l. è assai [...] diffusissimo; Cicerone se ne serviva comunemente e una legge di Cesare ne vietò l'uso a determinate categorie di donne. Per spesso del lusso delle l. durante l'età imperiale: quella di Nerone era adorna anche di perle (Plin., Nat. hist., xxxvii, 17 ...
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CLAUDIO (Ti. Claudius Nero Drusus Germanicus)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Druso Maggiore e di Antonia Minore, prese parte alla vita pubblica solo dopo l'ascesa al trono del nipote, Gaio Cesare (37 d. [...] della Rotonda Vaticana, è parso cosi strano da potersi mettere in relazione con la frase di Plinio il Giovane, secondo cui Nerone avrebbe divinizzato C. per irrisione; ma l'opera probabilmente è in rapporto con l'assimilazione a Giove, di cui si ...
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ZENODOROS (Zenodoros)
P. Moreno
Bronzista e toreuta greco, forse di origine asiatica, vissuto nel I sec. d. C., autore della statua colossale di Mercurio nella Gallia e di quella di Nerone a Roma.
È [...] due preziose tazze d'argento cesellate da Kalamis 2° che Germanico Cesare aveva donato a uno zio di Dubio (Plin., Nat. impresa valse allo scultore la commissione a Roma della statua di Nerone, che fu eretta nel vestibolo della Domus Aurea, gli ultimi ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...