CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] categoria reca al dritto l'effigie di Giulio Cesare divinizzato (Divo Iulio) o di imperatori o personaggi della casa imperiale: Augusto, Caligola, Agrippina Maggiore, Nerone, Galba, Vespasiano, Domiziano, Traiano, Adriano, Antonino Pio, Faustina ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] con certezza dall'atteggiamento del braccio. All'epoca di Nerone si era però già giunti a rappresentare il G Rink, op. cit., p. 19 e ss. Monete con i G. di Augusto, di Cesare e dell'imperatore raccolte in E. Rink, op. cit., p. 27. Dipinti pompeiani: V ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] Marche (Palazzo Comunale) di età antonina, riadoperato per dedica a Costanzo Cesare, si hanno due scene di a., l'una su di un'aquila p. 49 s. e fig. 29 (Scipione); p. 60 s. e fig. 34 (Nerone); p. 88 e fig. 6o a (Gallieno); p. 91 ss. e fig. 66 ( ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] italiana a quella europea: i Galli, ancora al tempo di Cesare (De Bell. Gall., i, 5), mantenevano questo sistema di sensibile e un'enfatizzazione scenografica caratterizzava la v. di Nerone sul litorale di Anzio, con il prospetto ad esedra, ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] o in un cubiculum. Una b. pubblica per Roma, fu progettata da Cesare (Sueton., Iui., 44), e fu poi creata poco dopo da C. Asinio , ma di un rinnovamento eseguito dopo l'incendio di Nerone. Una grande nicchia per statua domina il centro di ognuna ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] in Formia, prefetto dei genieri di Gaio Cesare nelle Gallie. Per quel che particolarmente riguarda - Questo genere di intarsi figurati fiorì soprattutto durante i principati di Claudio e di Nerone (41-54 e 54-68 d. C.) come è segnalato da un passo ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] Statilio Tauro, Pallante, liberto di Claudio, Epafrodito, liberto di Nerone, e nel sec. III dall'imperatore Licinio Gallieno, cui va , tra cui vanno ricordate quelle di Antonio e di Cesare, la quale ultima passò per testamento del dittatore in ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] della Gallia Comata (Plin., Nat. hist., xxxiii, 3, 16). Nerone poi, per abbagliare Tiridate re d'Armenia, coprì d'o., per Non., s. v. Lateres): primum conflati et in aerarium conditi. Cesare ne asportò 15.000 durante la guerra civile, insieme a 30.000 ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie focee
Cinzia Vismara
Laura Buccino
Marsiglia
di Cinzia Vismara
La città (gr. Μασσαλία; lat. Massalia, Massilia) fu fondata intorno al [...] nell’entroterra; indipendente, sostenne Pompeo e fu quindi assediata da Cesare, che nel 49 a.C. ne assegnò le terre ai M., discendente di Pytheas, che visse a Roma sotto Nerone. Precocemente cristianizzata, la città mantenne la lingua greca e rimase ...
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Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] di 100 talenti, fu conservata nel tempio dedicato a Cesare nel Foro Romano. La tavola con il volgere dei secoli subito nella parte inferiore danni che sembravano irreparabili, tanto che Nerone pensò di sostituirla con una copia di un certo Dorotheos ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...