Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tacito
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Cornelio Tacito è il più grande storico latino di tutti i tempi. Nelle sue opere [...] ultimi anni di Claudio (imperatore dal 41 al 54) e il principato di Nerone fino al 66.
Per Tacito l’avvento del principato risponde ad una necessità guerra si leggono nel De bello Gallico di Cesare; Seneca compone un’operetta (perduta) sui costumi ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (v. vol. iv, p. 880)
F. Benoît
Nuovi scavi sono stati fatti in occasione di varî lavori nella città, che hanno fornito alcuni dati per la conoscenza [...] scolio di Lucano, limitrofa al porto all'epoca dell'assedio di Cesare.
Così la città all'epoca di Posidonios aveva un'estensione considerevole fatto fortuna, aveva lasciato alla città natale sotto Nerone dieci milioni di sesterzi, dopo aver dato già ...
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VOTTO, Antonino
Elisabetta Torselli
– Nacque a Piacenza il 30 ottobre 1896 (il 31, stando all’autobiografia: Antonino Votto, 1999, p. 29), figlio primogenito di Leucio Salvatore, nato a San Salvatore [...] Puccini (1926), I cavalieri di Ekebù di Riccardo Zandonai (1925) e Nerone di Arrigo Boito (1924), in cui sedeva all’organo e al pianoforte Felice Lattuada, Sinigaglia, Arrigo Pedrollo, Giulio Cesare Paribeni, Veretti, Riccardo Pick-Mangiagalli, Gino ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] , Monaco, forse Ventimiglia.
Distrutta nel 49 a. C. da Cesare, che ne distribui il territorio a coloni di Arles, la città discendente da Pytheas, il quale viveva a Roma sotto il regno di Nerone.
Difesa da una cinta dal lato di terra, la città constava ...
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PINACCI, Giovanni Battista
Fracesco Lora
PINACCI (Pinazzi), Giovanni Battista. – Nacque a Firenze nel 1694 o 1695. Fu tra i più acclamati tenori della prima metà del secolo XVIII, come tale predestinato [...] di Giovanni Battista Pergolesi, Demofoonte di Francesco Ciampi e Nerone di Egidio Romualdo Duni) e all’Argentina (1740: Ricimero (rifacimento in forma di serenata)e le riprese di Giulio Cesare in Egitto (nella parte di Sesto, composta in origine per ...
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TARRACONENSIS, Hispania
G. C. Susini
Provincia romana. - Questo nome divenne ufficiale per l'antica provincia dell'Hispania Citerior solo a partire dal III sec. d. C., quando l'Asturia e la Callaecia [...] , molti Iberi si trovarono a militare con Sertorio, con Cesare e con Pompeo, e infine con Sesto Pompeo, ricevendone con il progressivo scomparire del pericolo cantabrico: al tempo di Nerone e dopo la sua morte gli effettivi consistevano di una sola ...
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PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] nel 1707 (cfr. Valentinelli, 1861).
Vengono talvolta attribuite a Pignatta tre arie adespote che nel libretto del ‘pasticcio’ Nerone fatto Cesare allestito da Vivaldi nel teatro di S. Angelo a Venezia nel carnevale 1715 recano la sigla «P.P.»: la ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Valesio, Lavinia Fontana, Simone Vouet, Niccolò Tornioli, Giulio Cesare Procaccini. L'elenco dichiara una netta predilezione pei Bolognesi descrizione è data da Ch. Huelsen, Il Circo di Nerone al Vaticano, in Miscellanea Ceriani, Milano 1910, pp. 266 ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] B. Gigli. Il 22 maggio 1926, sempre al Colón, partecipò ad un'altra prima rappresentazione in Sudamerica dell'opera di A. Boito Nerone, diretto da G. Marinuzzi e cantò per la prima volta la parte di Alfio in Cavalleria rusticana di P. Mascagni.
Negli ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] B. Janelli, Diz. biografico dei parmigiani, Genova 1877, p. 129 (dipende in tutto dall'Affò); V. Malamani, A proposito di un "Nerone" goldoniano, in Giorn. stor. della lett. ital., V (1885), p. 206; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1955, pp. 422, 425 ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...