CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] Frank V. de Bellis). La data di stampa del libretto del Cesare amante è 1651: ma, se addirittura non va letta more core", "Rimbombava d'intorno" (La Niobe), "Sopra un'eccelsa torre" (Il Nerone) e "Tu m'aspettasti al mare". V'è poi un volume di Versi ...
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Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...] che aveva un figlio già designato come suo successore quando adottò Nerone. Analogamente Treboniano Gallo adottò, dopo la morte di Decio, , là dove afferma che prima della sua proclamazione come Cesare nel 293 il nome di Costanzo I era Giulio Costanzo ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] , 20, 7). Verso il 50 a.C. fu costituita, grazie a Cesare, una nuova area di mercato a est dell’Agorà classica. L’Agorà romana parte degli edifici sulle pendici meridionali dell’Acropoli. Nerone finanziò la costruzione di un nuovo palcoscenico nel ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] ., 67 (1960), pp. 98-102.
R. Bianchi Bandinelli et al., Sculture municipali dell’area sabellica tra l’età di Cesare e quella di Nerone, Roma 966.
R. Bianchi Bandinelli, Arte plebea, in DialA, 1 (1967), pp. 7-19.
M. Torelli, Monumenti funerari romani ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] con allusione alla sua giovane età e alla dignità di Cesare, ma in alcuni casi è presente una corta barba I colossi di bronzo a Roma in età tardoantica: dal Colosso di Nerone al Colosso di Costantino. A proposito dei tre frammenti bronzei dei Musei ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI (ν. vol. Il, p. 804)
C. Gasparri
Il fenomeno della riproduzione consapevole di una invenzione figurativa più antica, nella pittura come nella [...] di età traianea, sono state proposte anche datazioni nell'età di Cesare, in un ipotetico collegamento con le imprese militari in Gallia, dell'arredo scultoreo dell'effimera residenza romana di Nerone impedisce di definire con certezza i caratteri di ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] onorare con lotte gladiatorie la memoria del padre defunto. Anche Cesare fece erigere nel Foro, nell'anno 46 a. C., Roma: 5 anfiteatri (di Caligola, Castrense, Flavio o Colosseo, di Nerone e di Statilio Tauro); per le fonti antiche e la bibl. moderna ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] e la legislazione filocristiana dal 311 al 313, in Studi in onore di Cesare Sanfilippo, 8 voll., Milano 1982-1991, III, Milano 1983, pp. 155 ’editto di Gallieno rimane la stessa dei tempi di Nerone e di Traiano, ovvero i cristiani corrono ancora il ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] universale, che sarebbe passata dall’Impero alla Chiesa, da Cesare al successore di Pietro, ma per effetto di una tendenza «nel suo regno si macchiò di colpe degne del tempo di Nerone»; ma pure l’ex professore del Seminario di Bologna, come Koch ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] s. per onorare l'imperatore; il Forum Iulium, di Cesare, nato forse dalla tarda architettura regale ellenistica, simbolizzava le 'architettura della Domus Aurea, dimora del cosmocratore Nerone, come per simboleggiare il potere ecumenico dell' ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...