Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ; fratelli e sorelle unilaterali; gli altri più prossimi parenti. In mancanza di successibili per cognazione, il coniuge primo nucleo la collezione iniziata nel 17° sec. dal cardinale Neri Corsini e donata allo Stato nel 1883. Dal 1949 la collezione ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] , non poche critiche gli procurò il troppo amore per i parenti. Questa fu la sua maggiore debolezza: egli, che anche (1947), pp. 252-55; L. Ponnelle - L. Bordet, Saint Philippe Néri et la societé romaine de son temps (1515-1595), Paris 1958, pp. XLIV ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] cardinali, tutti francesi e guasconi tranne un inglese: quattro erano parenti del papa, uno il confessore di Filippo, un altro il miglior candidato per ottenere la riconciliazione tra bianchi e neri. Il cardinale, costretto a fuggire da Bologna, non ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] aveva favorito il trasferimento a Roma dei Pamphili suoi parenti.
Le circostanze dell'elezione ebbero un peso rilevante sulla Lambert, Bruxelles-Roma 1993, passim; Il primo processo per s. Filippo Neri, a cura di G. Incisa della Rocchetta - N. Vian, I ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] una Narratione de' prodigi operati dal glorioso San Filippo Neri nella persona dell'E.mo cardinale Orsini arcivescovo di e la volontà di non favorire alcuno dei propri parenti, riprodusse col favore accordato ai suoi collaboratori beneventani tutti ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] prevalere i diritti di Caroberto d'Angiò alla successione del suo parente Ladislao IV, morto nel 1290 senza eredi. La missione non sui Bianchi, in quel momento più deboli, anziché sui Neri come Bonifacio, giocò tutta a sfavore del pontefice e portò ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] , Ignazio di Loyola, Francesco Saverio, Teresa d'Ávila e Filippo Neri furono dichiarati santi il giorno di S. Gregorio Magno (12 marzo propri predecessori, il papa favorì anche gli altri parenti in Curia attribuendo loro le cariche, civili e militari ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] papa, provvedeva ad acquistare terre e titoli feudali per i propri parenti: in Terra di Lavoro, dove s'avvalse del favore di Carlo non era solo un pretesto, dal dissidio fra Bianchi e Neri, pericoloso per il guelfismo fiorentino (ma è anche vero che ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] proibito dalla congregazione dell'Indice; due penitenti di Filippo Neri, Giulio Petrucci e Francesco Maria Tarugi, il quale entrò all'indomani della morte di Marcello II Cervini, di cui era parente, e vi rimase fino al 1565 e che sarebbe diventato una ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] circa, del 1567, ne parte - visitati gli amici e i parenti - dopo Pasqua; in barca sul Mincio e il tratto finale del di Roma, Venezia 1887, ad indicem; Il primo processo per s. Filippo Neri…, a cura di G. Incisa della Rocchetta - N. Vian, Città del ...
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cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...
visita
vìṡita s. f. [der. di visitare]. – 1. a. Il fatto di recarsi a casa di una persona o di una famiglia, per il piacere di rivedersi e di conversare insieme o per motivi particolari, o di andare comunque a trovare qualcuno, in casa o altrove,...