Il concetto di d. può avere più interpretazioni: quella negativa di violazione di norme (sociali e giuridiche) e quella neutrale di scostamento positivo/negativo da un criterio di normalità. Dal comportamento [...] socializzazione, grazie all'interazione continua con i genitori, i parenti, gli insegnanti, gli amici, i vicini e i conoscenti etichette utili a classificare gli altri in gruppi contrapposti: neri e bianchi, disabili o abili, credenti o non credenti ...
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Il cibarsi di carne umana. Gli scrittori antichi avevano già raccolto notizia di tale usanza fra alcuni popoli lontani: Erodoto (IV, 18, 106; VI, 26) per l'Asia interna, Strabone (XV, 710) per l'India, [...] il "maiale lungo" (puaka-balava), preferiscono la carne dei Neri a quella dei Bianchi, la carne delle donne a quella degli parte migliore.
Cannibalismo familiare o per pietà o tenerezza di parenti si chiama il cibarsi dei vecchi della propria tribù, ...
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Domenicana, nata a Siena da Iacopo, tintore nel rione di Fontebranda, e da Lapa di Puccio Piagenti, il 25 marzo 1347, morta a Roma il 29 aprile 1380 e sepolta nella chiesa della Minerva. La data di nascita [...] (1362) di tagliarsi i capelli per vincere le ostilità dei parenti i quali desideravano darle marito. Anche la sorella Bonaventura spinse C Giovanni Dominici cardinale, Tommaso Caffarini; i senesi Neri di Landoccio dei Pagliaresi, Stefano Maconi, il ...
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. Vuole una tardiva leggenda popolare che la famiglia Bentivoglio derivasse da re Enzo e da una giovane di Viadagola di nome Lucia, alla quale, in prova di affetto, Enzo re, che era prigioniero dei Bolognesi, [...] e questi, col consiglio di Cosimo de' Medici e di Neri Capponi, decise di accettare. Entrò in Bologna il 15 novembre di Sante sposò Ginevra Sforza, figlia del signore di Pesaro e parente del duca di Milano; ai Medici di Firenze porse più volte aiuto ...
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SARZANA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Placido CAMPETTI
Ubaldo FORIMENTINI
Città della Liguria in provincia della Spezia. È situata nella bassa valle della Magra, al margine dell'ampio fondovalle [...] cappella di S. Tommaso, costruita nel 1450 dai Calandrini, parenti di papa Niccolò V, è una bella pala che Riccomanno in Giornale storico e letterario della Liguria, n. s., V (1929); A. Neri, Il forte di Sarzanello, in Arch. stor. ital., s. 4ª, XV ...
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SÈVIGNÉ, Marie de Rabutin-Chantal, marchesa di
Ferdinando NERI
Nata a Parigi il 5 febbraio 1626, morta al castello di Grignan il 17 aprile 1696. Orfana del padre a un anno, della madre a sette, fu allevata [...] della S. Nell'informare M.me de Grignan di quanto accade a Parigi, o a Livry, dov'ella tornava ogni tanto fra i suoi parenti, o nella sua terra di Bretagna ("Les Rochers"), M.me de S. dà rilievo a tutto ciò che può interessare la figliola, avviva del ...
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SURINAME.
Anna Bordoni
Riccardo Mario Cucciolla
– Condizioni economiche. Storia
Demografia e geografia economica di Anna Bordoni. – Stato dell’America Meridionale. Un aspetto peculiare del Paese [...] del passato coloniale: in S. convivono indo-pakistani (27,4%), neri (noti come maroons, 21,7%), creoli (15,7%), indonesiani ( il presidente Ronald Venetiaan porse le scuse ufficiali ai parenti delle vittime del massacro di Moiwana del 1986, durante ...
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Nato a Milano il 15 febbraio del 1534 da genitori genovesi (Domenico e Tommasina Spinola), studiò a Pavia, e nel 1551 entrava nel convento di S. Barnaba (dei barnabiti) a Milano. Ordinato sacerdote nel [...] visita ad limina, e vi contrasse amicizia intima con S. Filippo Neri. Le fatiche apostoliche l'avevano talmente indebolito, che nel 1575 fu incolume, cosa che parve miracolosa. Per opera di parenti, gli fu offerta la coadiutoria di Genova con futura ...
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Poetessa, nata a Douai, nella Fiandra francese, il 20 giugno 1786 e morta a Parigi il 23 luglio 1859. Ancor giovinetta, per discordie di famiglia, seguì la madre oltremare, in Guadalupa, alla ricerca di [...] lontani parenti; ne tornarono in povertà, e Marceline esordì nei teatri di Lilla, di Douai e di Rouen. Passò a Parigi, e provò ben presto le asprezze della vita, e insieme le agitazioni di un cuore sensibile e appassionato. Amò di un grande amore ...
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CATERINA de' Ricci, santa (IX, p. 449).
Le lettere di lei sono dirette alle persone più diverse: ai genitori, ai fratelli, a parenti, a superiori dell'ordine e a umili religiosi, al vescovo di Pistoia, [...] granduchessa di Toscana, a Bianca Cappello, al cardinale Ferdinando de' Medici, al cardinale Giulio della Rovere, a S. Filippo Neri, a molti Fiorentini, a tribolati, a peccatori. E il suo epistolario è dei più belli della letteratura italiana per l ...
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cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...
visita
vìṡita s. f. [der. di visitare]. – 1. a. Il fatto di recarsi a casa di una persona o di una famiglia, per il piacere di rivedersi e di conversare insieme o per motivi particolari, o di andare comunque a trovare qualcuno, in casa o altrove,...