GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] il G. chiede di intervenire a favore di tale Benvenuto da Pisa, mercante di vini e socio diNeridi Gino Capponi, di "Alaghiero", procuratogli dal suo culto di Dante) e Bicci de' Castellani (menzionato dallo Za e dal Burchiello; il soprannome di ...
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FRANCHI, Rossello (Rossellodi Iacopo)
Bruce Edelstein
Figlio di Iacopo del Rosso e di una Caterina, nacque probabilmente a Firenze nel 1376 o 1377. Le prime notizie documentate risalgono agli anni 1404-1406 [...] ulteriori notizie di Giunta e della sua famiglia.
Fonti e Bibl.: G. Milanesi, DiBiccidi Lorenzo, Quattrocento, Milano 1987, pp. 273, 305, 361, 627 s.; E. Neri Lusanna, Ventura di Moro: un riesame della cerchia del Pesello, in Paragone, XLI (1990), ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] coinvolta la consorteria dei Donati al seguito di Corso, capo della fazione dei neri e da Dante ritenuto massimo responsabile delle menziona la molta dimestichezza tra Dante e il D., detto Bicci, e afferma che "molti sonetti et cose in rima scrisse ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] sempre nello stesso stile di vita, fu più tardi fra i coadiutori di quel bargello ser Lando Bicci, noto per l'irregolarità potenti" dei popolani venuti a intimare l'elezione di nuovi signori; e fra di loro, tre neri e tre bianchi, era appunto B., che, ...
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DELLA TOSA, Simone
Franca Allegrezza
Figlio di Rosso, nacque, quasi certamente a Firenze, intorno al 1270, poiché nel 1307 ricopriva, per la prima volta, la carica di podestà. Le scelte politiche compiute [...] un uomo d'armi eugubino, ser Lando Bicci.
Il rigore con cui il Bicci mantenne, tra il maggio e l'ottobre del 1316, l'ordine pubblico, ed alcuni errori di gestione - come l'emissione di una moneta di misura da 6 denari (il cosiddetto bargellino ...
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GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] fortemente i legami con Firenze, dominata dai neri, nonché con le altre città guelfe e Bicci, e finì per trovarsi coinvolto nell'emanazione di provvedimenti estremamente rigidi e faziosi adottati, specie a opera del Bicci, per assicurare la fedeltà di ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] di Clemente XII, Neri Corsini, il quale vigilava che nessuna personalità in grado di M.U. Bicci, Notizia della famiglia Boccapaduli patrizia romana, Roma 1762, pp. 582, 707-710; Le lettere di Benedetto XIV al cardinale de Tencin, a cura di E. Morelli ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...