Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] De Fabris ideò e costruì l'attuale (1866-1887).
Palazzo del Podestà (o del Bargello), fu cominciato nel 1255. NeridiFioravante e Benci di Cione (1345-1367) vi costruirono la scala con la loggia del cortile e il salone. Manomesso a cominciare dal ...
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Architetto. Di famiglia comacina, operò in Firenze e ivi morì nel 1388. Iscritto all'Arte dei maestri di pietra e di legnami, già nel 1349-50 lavorava insieme con NeridiFioravante nel palazzo del podestà, [...] che fu poi eseguito. A lui e a Simone di Francesco Talenti venne affidata nel 1376 la costruzione della ambasciatore ad Arezzo. È ben difficile, dall'esame dei documenti, di poter giudicare della sua originalità, poiché egli vi appare sempre in ...
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Architetto (m. Firenze 1388), di famiglia comasca, attivo in Firenze; il suo nome è legato a due capolavori dell'architettura gotica fiorentina: la chiesa di S. Carlo (1349-50), da lui costruita insieme [...] con NeridiFioravante, e la loggia della Signoria (1376), costruita insieme con Simone di Francesco Talenti. ...
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MODELLO
Carlo Alberto PETRUCCI
Bruno Maria APOLLONJ
Ferruccio FOA'
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Per l'artista, in genere, è modello qualsiasi oggetto ch'egli si prefigga di ritrarre; per lo scultore, modello è anche l'esemplare [...] Fiore che fu distrutto, con molti altri, nel 1367 dopo l'approvazione, cioè, del modello definitivo di Benci di Cione e NeridiFioravante. Sempre per la cupola di S. Maria del Fiore, il Brunelleschi eseguì numerosi modelli, e a detta del Vasari, ne ...
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BENCI di Cione
V. Ascani
Lapicida e architetto di origine comacina, attivo a Firenze nel sec. 14° per oltre un quarantennio, fin quasi alla morte, nel 1388. La sua attività, ricostruibile attraverso [...] 1909; Braunfels, 1953), dove pure esiste un altare dedicato alla santa. In effetti, una presenza di B. e NeridiFioravante sul cantiere di Orsanmichele, per quanto probabile già in questo periodo, è accertata relativamente agli anni successivi: nel ...
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DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] . 175-192 passim; Paatz, III, 1952, pp. 331 s.; Grote, 1959, pp. 91-95; Saalman, 1964, p. 484).
All'interno dell'équipe, forse diretta da NeridiFioravante (Saalman, 1964, p. 484; Id., 1980, p. 46), il D. deve aver svolto un ruolo rilevante, se non ...
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FIORAVANTI, Neri (Neridi Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] new towns, urban design, in the late Middle Ages, New York - Cambridge (Mass.) - London, ad Ind.; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XII, pp. 594 s.; Dizionario enc. di architet. e urbanist., IV, 1969, p. 212 (s. v. NeridiFioravante). ...
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MARUSCELLI, Paolo
Laura Traversi
MARUSCELLI (Marucelli, Maroscelli, Marovelli), Paolo. – Nacque nel 1594 da «Girolamo romano», come si apprende da un atto notarile del 22 marzo 1646 (Serego Alighieri, [...] iniziò la collaborazione del M. con gli oratoriani di S. Filippo Neridi Roma per la realizzazione del loro convento, la cui diFioravante Martinelli (1660 circa), amico di Borromini.
Per vari altri lavori, tra cui quelli per il Collegio germanico di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] si hanno sommando tutti gli occhi scuri o neri e tutti i capelli neri, ovvero tutti i capelli biondi e gli occhi Fioravante e il Tristano riccardiano ad esempio di prosa semplice e schietta), continuò con rigogliosa fioritura di poemi in ottave e di ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] della vita del cardinal G., data da Fioravante Martinelli, suo familiare; Roma, Biblioteca Vallicelliana, Mss., O.58, cc. 107-110v (biografia del G. di Paolo Aringhi); Il primo processo per s. Filippo Neri…, I, Città del Vaticano 1957, pp. 207 ...
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