BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] più concretamente, nel contatto quotidiano con le collezioni d'arte raccolte in Roma, con la sua diretta collaborazione, dal cardinale NeriCorsini. Per l'intrecciarsi, in sé e per sé singolare, di così diverse tendenze e curiosità, la presenza dell ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] , l'orientamento solidamente fattuale e l'abito critico desunto dall'erudizione ecclesiastica e muratoriana.
Il cardinale NeriCorsini ricompensò l'autore, senza però procurargli quella sistemazione adeguata e stabile che forse si era ripromesso dal ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] il pontefice Clemente XII scomunicava la massoneria. A Firenze, dove il partito curiale era guidato dall'influente card. NeriCorsini, nipote del papa, l'emissione della bolla offrì un valido pretesto al clero per colpire la libera muratoria, sebbene ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Transactions [1733-34, pp. 85-88], e negli Acta eruditorum [1733, p. 112]). Tornato, per istanza del cardinale NeriCorsini, sul computo pasquale, subì critiche dai gesuiti del Collegio romano. Nel 1731 trattò Della maniera più propria di uniformare ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] Triregno a Napoli, nel 1783. Né questo è tutto, perché sappiamo che l'opera era conosciuta nell'ambiente del cardinale NeriCorsini a Roma, dove si provvide a farla copiare assieme ad altre opere minori giannoniane. Non può dunque affermarsi che la ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] il testo era dedicata al fior fiore del mecenatismo fiorentino: G.M. Martelli, arcivescovo della città, il marchese NeriCorsini, i senatori Pandolfo Pandolfini e Antonio Del Rosso, il conte Camillo Capponi. Ma le dediche omaggiavano anche personaggi ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] derivate dalla lingua provenzale (Firenze 1841), con tale violenza da indurre il M. a ricorrere al principe NeriCorsini, ministro degli Interni del Granducato, chiedendo il sequestro dello scritto.
Gli ambienti culturali fiorentini - che non erano ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] Direttorio il granduca Ferdinando III lo inviò, il 16 febbr. 1798, quale ministro di Toscana a Parigi, in sostituzione del principe NeriCorsini. A Parigi l'A. difese la causa del papa Pio VI; quando poi il granduca fu cacciato dalla Toscana, l'A ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] che non fossero nati nello Stato pontificio. Il B. pubblicò a Roma nello stesso anno il Discorso, dedicandolo al cardinale NeriCorsini "dittatore perpetuo" dell'Accademia Quirina. Nel 1753 diede alle stampe in Roma la sua opera principale: De claris ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] Digny, e vicino alle posizioni del Sonnino che, non a caso, era deputato di San Casciano dove la famiglia Corsini era molto influente. In talune occasioni elettorali non sdegnò l'appoggio dei clericali, come nelle elezioni comunali suppletive del ...
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