Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] Greek and Roman Antiquities, I, parte I, Prehellenic and early Greek, Londra 1928, pp. 117-148; A. H. Smith, vol. II, The Nereid Monument and later Lycian Sculptures, Londra 1900, pp. 1-64. I pilastri funerarî: (oltre a P. Demargne, Xanthos I, e F. N ...
Leggi Tutto
PANOPE (Πανόπη)
C. Gonnelli
1°. - Nome di una Nereide ricordata da Omero (Il., xviii, 45), Esiodo (Theog., 250) e da altri autori.
In un mosaico di Saint-Rustice nella Garonna con una scena di vita marina [...] al centro della quale dominava Oceano, di cui rimane solo la testa, in mezzo a Tritoni e Nereidi, è documentata la forma Πανοπήα.
Bibl.: Höfer, in Roscher, III, 1897-909, c. 1538, s. v.; C.I.G., III, 6784; R. Lirop, La mosaïque de Saint-Rustice et ...
Leggi Tutto
ANFITRITE (᾿Αμϕιτρίτη)
A. de Franciscis
Nel mondo greco-romano non è sviluppato un particolare mito di Anfitrite. Essa appare soltanto come una antichissima divinità marina, che nell'Odissea è ricordata [...] allegoria del mare e nella Teogonia quale figlia di Nereo e sposa di Posidone. La sua identificazione con una delle Nereidi e le circostanze, variamente riferite, delle sue nozze con Posidone sono tarde creazioni poetiche, e in molta parte della ...
Leggi Tutto
TETI (Θέτις, Thetis)
E. Paribeni
Divinità marina del golfo tessalico, in seguito inserita nell'ordinamento generale delle genealogie elleniche come la più veneranda tra le figlie di Nereo e di Doris.
Il [...] più tardi presso le tende dell'eroe.
Se le figurazioni della consegna delle armi, anche per la presenza del coro delle Nereidi ha spesso un carattere solenne e cerimoniale, in un tema parallelo, quello della visita di conforto da parte della madre al ...
Leggi Tutto
ORIZIA (᾿Ωρείϑυια, Orithyia)
E. Paribeni
È una tipica figura di "sposa del vento" (Windbraut) di cui praticamente non viene ricordato altro che l'inseguimento e il ratto da parte di Borea. La paternità [...] O. afferrata da un Borea anguiforme come Typhon non sia la figlia di Eretteo, ma piuttosto, la più antica Nereide.
Le figurazioni attiche si riferiscono tutte al periodo di rinnovata devozione per Borea dopo la severa decimazione subita dalla flotta ...
Leggi Tutto
Viaggiatore inglese, nato a Nottingham nell'agosto 1799, morto a Londra l'8 novembre 1860. A lui si devono le prime e più importanti scoperte archeologiche nella Licia. Un suo primo viaggio nelle provincie [...] viaggi, nei quali raccolse descrizioni, rilievi, e opere d'arte, fra cui le celebri sculture del monumento delle Nereidi, di Xanthos, passate al Museo Britannico, ove costituiscono una compiuta documentazione dell'arte licia.
Opere principali: A ...
Leggi Tutto
SEMIDIO (Semideus, ἡμίϑεος)
Nicola Turchi
Nella mitologia greca e romana si dà questo nome sia all'essere umano assurto dopo morto agli onori divini (v. eroe), sia all'essere nato dal commercio di un [...] di analoghe divinità maggiori del cielo, della terra, delle acque, ecc. Pertanto i Fauni, i Satiri, i Pani, le Nereidi, le Driadi, le Sirene sono dai varî autori latini (Ovidio, Stazio, Ausonio) chiamati semidei, semidêum genus. Lucano vi pone ...
Leggi Tutto
MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] conservò in parte il patrimonio iconografico dell'arte classica attraverso le figurazioni di vittorie, putti, tritoni, Nereidi nelle decorazioni musive e scultoree (Dorigo, 1966). In particolare una fedele continuità con le figurazioni mitologiche ...
Leggi Tutto
TRYSA (oggi Giölbashi)
F. Eichler
Abitato licio fortificato, posto sull'altipiano che si stende tra la costa meridionale dell'Asia Minore e il basso corso del Dembre Çay (l'antico Myros), ad oriente [...] da C. Ritter (Erdkunde Asiens, xix, p. 1136 ss.); nel 1857 A. Michaelis mettendo lo heròon in relazione con il monumento delle Nereidi in Xanthos (v.) richiamò l'attenzione degli archeologi.
T. fu scoperta per la seconda volta il 17 aprile 1881 da O ...
Leggi Tutto
Vedi MONOCHROMATA dell'anno: 1963 - 1973
MONOCHROMATA (v. vol. v, p. 163)
A. de Franciscis
Alla serie dei m. in marmo, di cui uno famoso, firmato da Alexandros (v. vol. i, p. 284), va aggiunto un altro [...] , sono due figure femminili stanti. A destra è un'area sacra: si vede il muro di recinzione decorato con figure femminili (Menadi, Nereidi?), danzanti e, all'interno dell'area, un pilastro con una statua di Posidone ed un altro (?) con un Eros (nome ...
Leggi Tutto
nereidi
nerèidi s. f. pl. [lat. scient. Nereidae, dal nome del genere Nereis; v. nereide nel sign. 3]. – Famiglia di anellidi policheti erranti che comprende forme marine predatrici e carnivore provviste di quattro occhi, quattro paia di cirri...
nereide
nerèide s. f. [dal lat. Nereis -eĭdis, gr. Νηρεΐς -ίδος]. – 1. Nella mitologia greca, nome delle numerose figlie di Nereo (per lo più al plur., le Nereidi), divinità marine, benigne agli uomini, spesso raffigurate, in opere d’arte,...