MARE (lat. mare; gr. ϑάλασσα; fr. mer; sp. mar; ted. Meer, See; ingl. sea)
Roberto ALMAGIA
Piero BENEDETTI
Manlio UDINA
*
Termine generale col quale s'indicano tutti gli spazi acquei del globo terraqueo, [...] queste divinità sono la capacità di trasformarsi in mille guise, rendendosi inafferrabili, e quella gli presagire il futuro (Proteo, la nereide Tetide). Quest'ultima ("la nutrice") è sposa di Oceano e madre delle fonti e dei fiumi; mentre un'altra ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] secondo J. D. Beazley da una figurazione su una hydrìa dell'Ermitage, in cui peraltro la donna fuggente è indicata come una Nereide e il nome iscritto T. era stato da altri inteso come uno scambio per Peleo. J. D. Beazley invece propone una ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] soglia con tralcio d'edera e nastro, l'asàroton (v.) - esemplare tra i più belli oggi conservati -, il pavimento con la Nereide su toro marino). Anche per i mosaici il materiale è offerto dal luogo: calcare grigio, ciottoli di fiume, cui si aggiunge ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del (v. vol. lI, p. 437)
R. M. Muncaev
Nel C. sono state scoperte testimonianze di quasi tutte le fasi del Paleolitico. La più antica [...] in argento del mondo classico, tra cui spicca per qualità un piatto romano d’argento dorato con la raffigurazione di una Nereide su ippocampo. Il commercio era intenso con l’Iberia, l’Armenia, l’Asia Minore, il C. settentrionale e la regione del ...
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MARTINEZ, Simone
Tommaso Manfredi
– Nacque a Messina il 28 ott. 1689 da Francesco, argentiere, e da Natalizia Juvarra, sorella dell’architetto Filippo e dello scultore in argento Francesco Natale, che [...] seguente, il M. non riuscì a controllare la grande scala della composizione incentrata sulla distesa gestualità della Nereide generatrice del movimento reclinante all’indietro dei due Tritoni, trovandosi privato della possibilità di dispiegare le sue ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] stessa divennero invece tipici i piccoli nastri e i petali. Le raffigurazioni di temi classici o biblici (per es. la Nereide a cavallo del delfino, Eracle, il Peccato originale, ecc.) pervennero alla cultura della fase tarda per vie ignote; la teoria ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] imitanti i primi). Vicino a Baku è stato trovato fortuitamente un piatto d'argento del IV sec. d. C. con una Nereide raffigurata in rilievo su di un ippocampo circondata da Tritoni e Eroti - unica opera d'arte della cultura ellenistico-romana portata ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] , sia in Grecia sia in Italia. A Olinto, nei recenti (1934) scavi del Robinson, sono apparsi dei musaici parietali con ninfe, nereidi, mostri marini e satiri e scene del ciclo omerico, i quali ricordano anche nei fregi la pittura vascolare del sec. V ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di forza.
Verso la fine del mese due fregate, "Commercio" e "Cristina", una corvetta, "Tritone", e un brigantino, "Nereide", al comando del capitano di vascello F. Sivori, comparvero davanti a Tripoli. Fallito un estremo tentativo di pressione sul ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] partenza a ricostruire la personalità di un Pittore di Io. In tre o quattro casi la fanciulla inseguita è caratterizzata come una nereide, e di conseguenza è incerto stabilire se si tratti di una confusione con storie di Peleo o di un'allusione, nei ...
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nereide
nerèide s. f. [dal lat. Nereis -eĭdis, gr. Νηρεΐς -ίδος]. – 1. Nella mitologia greca, nome delle numerose figlie di Nereo (per lo più al plur., le Nereidi), divinità marine, benigne agli uomini, spesso raffigurate, in opere d’arte,...
nereidi
nerèidi s. f. pl. [lat. scient. Nereidae, dal nome del genere Nereis; v. nereide nel sign. 3]. – Famiglia di anellidi policheti erranti che comprende forme marine predatrici e carnivore provviste di quattro occhi, quattro paia di cirri...