CHIGI, Augusto
Enrico Stumpo
Nacque in Roma il 20 ott. 1662 da, Agostino, principe di Farnese, nipote del pontefice Alessandro VII, e da Maria Virginia Borghese.
Pur essendo indubbiamente le fortune [...] comune che già vedeva in Carlo Albani, nipote del pontefice, il nuovo titolare di tale dignità, mostrandosi alieno da ogni nepotismo, accolse la supplica del C., concedendogli, il 23 marzo, la carica, che da allora restò sempre nella famiglia Chigi ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] .
I figli del G. non ebbero modo di distinguersi, offuscati forse dalla figura paterna, ovvero penalizzati dal nepotismo dimostrato a suo tempo dal doge Bartolomeo Gradenigo, che aveva eccessivamente favorito e appoggiato le fortune politiche dei ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] nei primi tre anni del pontificato, quando in vista del giubileo del 1575 sembrava più sconveniente una plateale manifestazione di nepotismo, di accumulare sul B. cariche e benefici in fin dei conti secondari: così, con breve del 17 apr. 1573, 10 ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] e con maggior superbia), mirava a porre la questione particolare di Genova nel quadro più ampio dei rapporti tra il nepotismo papale e i vari Stati, passando in rassegna con acuti giudizi le reazioni pubbliche e private dei rispettivi ambasciatori ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] di P. Manuzio, ecc. Ma la sua devozione alle lettere non fu intima e coerente. La potenza economica, ottenuta col nepotismo e con la carriera curiale, suscitò in lui la passione del successo politico. Versando 19.000 ducati alla Camera apostolica, l ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] pontificio.
Alla morte del papa il disavanzo dello Stato ammontava alla gigantesca cifra di 48.000.000 di scudi. Gli effetti del nepotismo di I. X, che secondo i calcoli della Curia eseguiti nel 1691 sarebbero costati 1.400.000 scudi (contro i 900 ...
Leggi Tutto
CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] del re di Napoli. I rapporti fra il duca di Milano e Callisto III erano intricati anche dalla questione dei benefici, complicata dal nepotismo del papa. Per dirimerla il C. fu inviato di nuovo a Roma, e ricevette le istruzioni il 12 luglio 1457. Gli ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pistoia (A. dalla Torre)
Nicola Raponi
Di lui si sa con certezza che almeno dal 1453 al 1463 fu informatore, da Firenze e da Roma, di Francesco Sforza; ma scarsi e incerti sono i suoi dati [...] e Alfonso d'Aragona e sulla morte di questo, cui segue poco dopo (6 ag. 1458) quella del papa. Con grande schiettezza parla del nepotismo di Callisto III: "el Papa ha facto richi la più parte di soi, per forma che tutto el palazzo ride" (cfr. Pastor ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] e non si preoccupò nemmeno di familiarizzarsi con l'uso del latino. Ebbe invece ben presenti i modelli del grande nepotismo mediceo e farnesiano, che personaggi della sua cerchia come il principe di Salerno gli ricordarono in memoriali scritti poco ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] dono la biblioteca altempsiana, che passò invece nelle mani del cardinal nepote) e alla sua adesione alla nuova accademia, l'Arcadia, sorta della basilica di S. Pietro gli fu eretto dal cardinai nepote.
Fonti e Bibl.: Relazione di Roma di G. Lando ...
Leggi Tutto
nepotismo
(raro nipotismo) s. m. [der. di nepote]. – 1. Nella storia della Chiesa e dello stato pontificio, la prassi seguita da alcuni papi, nei sec. 15°-18°, di favorire i proprî familiari e specialmente i nipoti, con il conferimento di...
nepote
nepóte s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis]. – Variante region. o letter. di nipote talvolta usata, nel linguaggio solenne, col sign. di discendente, postero (di solito al plur.): Serse per l’Ellesponto si fuggia, Fatto ludibrio agli ultimi...