Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] sulla relatività della promessa, condizionata dalle circostanze storiche e dovuta inizialmente a ben altri motivi (condanna del grande nepotismo). Il processo risorgimentale d’altra parte tendeva alla nascita di un nuovo tipo di Stato. Tutti i ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] d'un papa sospetto di rifarsi alla condotta d'Alessandro VIII (di cui il D. è stato grande elettore), che col suo spudorato nepotismo aveva "posta a sacco la Chiesa di Dio", rifiutano, in un soprassalto d'"avversione" morale, il voto al D., votando ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] , 2005, pp. 339-47). È molto interessante che in questa chiave alcune caratteristiche indesiderabili, come il nepotismo, la corruzione, l’inaffidabilità e l’imprecisione, spesso ritenute dall’antropologia anglosassone (e da tanto senso comune ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] scelta dei candidati. Come nella maggior parte degli incarichi statali disponibili nella Francia dell'Ancien Régime, il nepotismo e il mecenatismo dominavano su qualsiasi altro tipo di considerazione. Lavoisier, senza entrare in conflitto con questo ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] CVIII (1996), 1, pp. 319-375, in partic. pp. 322, 368; G. Fragnito, Ragioni dello Stato, ragioni della Chiesa e nepotismo farnesiano. Spunti per una ricerca, in Ragion di Stato e ragioni dello Stato (secoli XV -XVII), Atti del Convegno… 1990, a cura ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] (lo si saprà quando, durante la successiva gestione di J.V. Andropov, s'incomincerà a parlare di fenomeni di nepotismo). Ma così intoccabili erano divenuti gli equilibri interni (lo stesso Brežnev, seppure colpito da una malattia che lo costringeva ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] e mise anche alcuni nipoti in posizioni-chiave dell'amministrazione delle terre della Chiesa, cosa che gli valse la condanna come nepotista da parte di Dante (Inf., XIX, 70 ss.). Non prorogò a C. le cariche di vicario imperiale in Toscana e di ...
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Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] . Il 18 dicembre dello stesso anno, infatti, il papa gli conferiva la porpora in quella che, dopo la nomina del cardinal nepote, fu di fatto la prima promozione cardinalizia del pontificato. Così, nel giro di pochi mesi, l'oscuro auditore di Rota era ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] a pontefice, il patrimonio territoriale della cattedra di Pietro. Una disposizione allora volta a combattere il fenomeno del ‘nepotismo’ ma che fu utilizzata come argomento per difendere l’indipendenza della Santa Sede.
4 Uno studio accurato di tali ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] 1, 1875, pp. 23-30, 193-256; 2, 1877, pp. 47-63, 107-206, 257-65, 302-21.
G. Martinetti, Papa Paolo IV. Suo nepotismo e la lega per la libertà d'Italia, con documenti diplomatici inediti, "Rivista Europea", 8, 1877, pp. 219-47.
G. Duruy, Le cardinal ...
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nepotismo
(raro nipotismo) s. m. [der. di nepote]. – 1. Nella storia della Chiesa e dello stato pontificio, la prassi seguita da alcuni papi, nei sec. 15°-18°, di favorire i proprî familiari e specialmente i nipoti, con il conferimento di...
nepote
nepóte s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis]. – Variante region. o letter. di nipote talvolta usata, nel linguaggio solenne, col sign. di discendente, postero (di solito al plur.): Serse per l’Ellesponto si fuggia, Fatto ludibrio agli ultimi...