RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] 387; G. Giontella, Cronotassi dei vescovi di Tuscania, "Rivista Storica del Lazio", 6, 1997, p. 23; S. Carocci, Il nepotismo nel medioevo. Papi, cardinali e famiglie nobili, Roma 1999, pp. 48, 66, 69, 73, 75; W. Maleczek, Zwischen lokaler Verankerung ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] e Alfantus de Sancto Amantio di Marsiglia. Si deve, però, dire a suo onore che egli disdegnò ogni forma di nepotismo e tenne a freno la corsa ai benefici. Nel breve periodo del suo pontificato non introdusse, comunque, modifiche sostanziali nell ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] favorire alcuno dei propri parenti, riprodusse col favore accordato ai suoi collaboratori beneventani tutti i mali tradizionali del nepotismo. Quando, nel giugno del 1726, morì il Paolucci, i "beneventani" persero ogni freno e ritegno e finirono per ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] quasi frenetica preoccupazione di G. di circondarsi di persone vicine e di parenti, al di là delle usuali pratiche di nepotismo, dipendeva dall'urgente bisogno di sicurezza e dalla necessità di consolidare il controllo sulla Curia e sullo Stato della ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] , I (1875), pp. 23-30, 193-256; II (1877), pp. 47-63, 107-206, 257-265, 302-321; G. Martinetti, Papa P. IV. Suo nepotismo e la lega per la libertà d’Italia, con documenti diplomatici inediti, in Rivista europea, VIII (1877), pp. 219-247; G. Duruy, Le ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] C. Carminati, Il carteggio tra Virgilio Malvezzi e S. P., ibid., XLI (2000), pp. 357-429; A. Menniti Ippolito, Il tramonto della Curia nepotista: papi, nipoti e burocrati tra 16. e 17. secolo, Roma 1999, pp. 85-88, 91, 122; F. Favino, S. P. editore e ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] e scritti vari del C. sulle materie storica ed ecclesiastica); 12.156, ff. 64-100(minute per la bolla contro il nepotismo sbozzate da mons. C.); 12.178, ff. 361-381(Lettera di mons. C. a mons. Nicolini...). Sivedano, inoltre, nell'Archivio Segreto ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] e dinamiche familiari. Gli Orsini dal Duecento agli inizi del Quattrocento, Roma 1998, p. 39 e tav. gen. 2; S. Carocci, Il nepotismo nel Medioevo. Papi, cardinali e famiglie nobili, Roma 1999, pp. 125 s., 154; E. Gigli, Il cardinale L. M. Orsini e l ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] si eccettua, nel 1679, la sua risposta a Innocenzo XI a proposito del progetto di bolla contro il nepotismo, sulla quale espresse un parere sostanzialmente negativo, contribuendo così all'accantonamento del programma. Non pare quindi attendibile la ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] insigni della città e del contado: quattro dei cardinali erano anche imparentati col papa. In questo senso il suo nepotismo non oltrepassava il livello abituale ai suoi tempi. Alcuni cardinali dovevano la loro ascesa ai servizi resi nella Cappella ...
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nepotismo
(raro nipotismo) s. m. [der. di nepote]. – 1. Nella storia della Chiesa e dello stato pontificio, la prassi seguita da alcuni papi, nei sec. 15°-18°, di favorire i proprî familiari e specialmente i nipoti, con il conferimento di...
nepote
nepóte s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis]. – Variante region. o letter. di nipote talvolta usata, nel linguaggio solenne, col sign. di discendente, postero (di solito al plur.): Serse per l’Ellesponto si fuggia, Fatto ludibrio agli ultimi...