La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] a pontefice, il patrimonio territoriale della cattedra di Pietro. Una disposizione allora volta a combattere il fenomeno del ‘nepotismo’ ma che fu utilizzata come argomento per difendere l’indipendenza della Santa Sede.
4 Uno studio accurato di tali ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] Federico II, in Comuni e signorie nell'Italia settentrionale: la Lombardia, Torino 1998, pp. 385-480.
S. Carocci, Il nepotismo nel medioevo. Papi, cardinali e famiglie nobili, Roma 1999, pp. 47, 66, 116-17.
Dictionnaire de théologie catholique, VII ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ai membri della propria famiglia, a titolo di feudo, ampi territori all’interno dello Stato pontificio. Con i papi nepotisti successivi questa tradizione continuò, dando luogo alla formazione di ricchezze private immense e perpetuando le lotte fra le ...
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nepotismo
(raro nipotismo) s. m. [der. di nepote]. – 1. Nella storia della Chiesa e dello stato pontificio, la prassi seguita da alcuni papi, nei sec. 15°-18°, di favorire i proprî familiari e specialmente i nipoti, con il conferimento di...
nepote
nepóte s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis]. – Variante region. o letter. di nipote talvolta usata, nel linguaggio solenne, col sign. di discendente, postero (di solito al plur.): Serse per l’Ellesponto si fuggia, Fatto ludibrio agli ultimi...