BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] sopraffatrice dei pontefici, fermamente decisi da Sisto IV in poi - pur con le ambiguità e le contraddizioni del nepotismo - a ricondurre l'intera regione romagnola nell'ambito dell'unità politica dello Stato ecclesiastico.
Nelle vicende della lotta ...
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DEL MONTE, Fabiano
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Roma circa l'anno 1545 (l'unico riferimento in proposito è in Cantagalli, p. 227, dove si dice che nell'aprile 1554 il D. aveva otto anni e [...] ). Benché fanciullo di pochi anni, il D. divenne da quel momento l'oggetto privilegiato del nepotismo di Giulio III.
Un nepotismo del resto molto scoperto se, parlando con l'ambasciatore fiorentino Averardo Serristori, il pontefice lo espresse ...
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SAVELLI, Luca
Marco Vendittelli
– Non si ha nessuna attestazione sulla data di nascita e la famiglia di Luca Savelli prima del 1233, anno nel quale egli avrebbe ricoperto la carica di podestà di Todi, [...] i grandi lignaggi baronali che nei primi decenni del Duecento stavano consolidando il loro primato, anche grazie a quel nepotismo papale e cardinalizio, che fu alla base della crescita esponenziale dei Conti o degli Orsini (solo per citare i ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] insolita devozione". Le donne ai tempi del giubileo, a cura di A. Groppi - L. Scaraffia, Milano-Genève 2000, pp. 97-118; Id., Nepotismo al femminile. Il caso di O. M. Pamphilj, in La nobiltà romana in età moderna, a cura di M.A. Visceglia, Roma 2001 ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] Anche nel giovane B. si espresse subito un orientamento caratteristico del pontificato borgiano, per il quale il nepotismo fu prima ancora una necessità politica che una inclinazione personale, un mezzo per realizzare l'accentramento della direzione ...
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MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] di 500 fiorini, e spiegava il giudizio negativo con l’atteggiamento critico di Garimberto nei confronti di Bonifacio IX e del suo nepotismo. Il riferimento a s. Tommaso e quello a s. Pietro Martire (del quale il M. portava sempre con sé una reliquia ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] nel 1734 il ricco priorato di Pisa dell'Ordine dei Cavalieri di Malta (sorsero aspre critiche contro questo aperto atto di nepotismo di Clemente XII) e dal 1765 fu cavallerizzo maggiore di Pietro Leopoldo e consigliere intimo di Giuseppe II. Delle ...
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SFONDRATI, Luigi (in religione Celestino)
Simona Negruzzo
– Nacque a Milano il 10 gennaio 1644 da Valeriano, marchese e commissario generale dell’esercito spagnolo in Italia, e da Paola Camilla Marliani.
Fu [...] fece. Con la ricostruzione fatta, citando anche esempi recenti a tutti noti e dileggiati da Pasquino, egli presentava il nepotismo come una iniuria Crucifixi, dannosa alla Chiesa, alle sue finanze, alla sua reputazione e agli stessi pontefici. Il ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] era maliziosamente aumentata di due anni, lo insigniva pubblicamente della porpora cardinalizia.
Questa ennesima manifestazione di nepotismo del pontefice, e specialmente la troppo giovane età del nuovo porporato, che evidentemente lo escludeva da ...
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OLIVA, Giovanni Paolo
Flavio Rurale
OLIVA, Giovanni Paolo. – Di famiglia nobile, nacque a Genova il 4 ottobre 1600. Non sono noti i nomi dei genitori.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 15 gennaio 1616. [...] fine del Medio Evo, XIV, 1, Roma, 1932, p. 326; G.B. Scapinelli, Il memoriale del p. O. S.I. al cardinal Cybo sul nepotismo (1676), in Rivista di storia della Chiesa in Italia, II (1948), pp. 262-273; R. Kuhn, G.P. O. und Gian Lorenzo Bernini, in ...
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nepotismo
(raro nipotismo) s. m. [der. di nepote]. – 1. Nella storia della Chiesa e dello stato pontificio, la prassi seguita da alcuni papi, nei sec. 15°-18°, di favorire i proprî familiari e specialmente i nipoti, con il conferimento di...
nepote
nepóte s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis]. – Variante region. o letter. di nipote talvolta usata, nel linguaggio solenne, col sign. di discendente, postero (di solito al plur.): Serse per l’Ellesponto si fuggia, Fatto ludibrio agli ultimi...