Vedi Senegal dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica del Senegal è uno stato dell’Africa occidentale. In passato, è stata una delle colonie più importanti dell’Africa occidentale francese, [...] l’assegnazione di cariche pubbliche a membri del suo staff hanno reso il presidente vulnerabile alle accuse di nepotismo.
Popolazione, società e diritti
La popolazione del Senegal è etnicamente variegata, con una maggioranza di wolof (corrispondente ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] dell'Inquisizione siciliana il proprio nipote Onofrio Cassetta, anchegli domenicano del convento di S. Domenico, emulando così il nepotismo del suo alto protettore.
L'occasione presentatasi al C. per uscire dalla vita siciliana fu la minaccia di una ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio del giureconsulto senese Marcantonio e della nobildonna romana Flaminia Astalli, fratello minore di Camillo, che sarebbe salito al trono pontificio [...] dallo spirituale e temporale delle chiese sono tutti del signor Giovanni Battista, fratello di Sua Santità".
Vero è che il pur accentuato nepotismo di Paolo V escludeva programmaticamente ogni interferenza dei familiari - a eccezione del cardinal ...
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– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato dell’Europa meridionale, posto nel settore nord-occidentale [...] ’anno successivo. Sotto il profilo interno, Zagabria cercò di intervenire su problemi endemici quali la corruzione e il nepotismo, in gran parte ereditati dalla presidenza di Franjo Tudjman. Inaspettatamente, nel giugno 2009 il primo ministro Ivo ...
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Tunisia
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa settentrionale. Al censimento del 2004 la popolazione della repubblica maghrebina risultò [...] cresceva la richiesta di riforme e alcune voci di protesta si levavano contro l'operato del presidente, che era accusato di nepotismo e di corruzione, il RCD annunciò la proposta di un emendamento costituzionale per abolire il limite dei tre mandati ...
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Nacque da Ercole I e da Leonora d'Aragona, figlia di Ferdinando re di Napoli, il 21 luglio 1476 a Ferrara, successe al padre il 25 gennaio 1505, e morì a Ferrara il 31 ottobre 1534. Sposò in prime nozze, [...] e si avviava a Modena, che fu salvata dal Guicciardini (settembre 1523). L'elezione di Clemente VII (Medici), volto al nepotismo, rigettò il duca nelle angustie. L'insistenza del papa per avere Modena e Reggio (offrendo in cambio Ravenna e Cervia ...
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. Famiglia romagnola, venuta in fama dopo l'assunzione al soglio papale di Giovanni Angelo (Pio VI, 1775-99).
Secondo un'antica tradizione, non confortata di prove storiche, la famiglia Braschi ripeterebbe [...] di tempo, di gratificarlo di altri numerosi e cospicui benefici, tanto da lasciar luogo a non infondate critiche di nepotismo. Il duca Luigi fece fabbricare in Roma, nel 1971, su disegno del celebre architetto imolese Cosimo Morelli, il maestoso ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] nel difficile periodo seguito al sacco di Roma. La disillusione venne solo più tardi, con il crescente disgusto per il nepotismo del papa Farnese e la convinzione che la sua politica conciliare fosse un pericoloso errore. Fautore della riforma degli ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] quelli che riuscivano a raggiungere il successo lo dovevano spesso a una qualche forma di patronato o di nepotismo; persino la carriera di René-Théophile-Hyacinthe Laënnec fu fortemente condizionata dalle mutevoli situazioni politiche.
Nonostante la ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] consentì ai C. di aspirare ad incarichi al di fuori della cerchia provinciale: il presule, infatti, pur senza indulgere al nepotismo -, fedele in questo all'esempio di disinteresse offertogli da Niccolò V - ottenne agevolazioni ed onori per i suoi, e ...
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nepotismo
(raro nipotismo) s. m. [der. di nepote]. – 1. Nella storia della Chiesa e dello stato pontificio, la prassi seguita da alcuni papi, nei sec. 15°-18°, di favorire i proprî familiari e specialmente i nipoti, con il conferimento di...
nepote
nepóte s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis]. – Variante region. o letter. di nipote talvolta usata, nel linguaggio solenne, col sign. di discendente, postero (di solito al plur.): Serse per l’Ellesponto si fuggia, Fatto ludibrio agli ultimi...