PALMIERI, Andrea Matteo
Giulio Sodano
PALMIERI, Andrea Matteo. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo cardinale del XVI secolo.
La data 10 agosto 1493, indicata [...]
La diocesi di Matera e Acerenza, come numerose altre del Regno di Napoli tra Quattro e Cinquecento dominate dal nepotismo, costituiva una sorta di possesso della famiglia Palmieri: dieci anni dopo averla ricevuta dallo zio Vincenzo, Andrea Matteo la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del quindicennio napoleonico l’Europa assiste a un processo di aggregazione [...] che godono dell’assoluta fiducia di Napoleone e spesso suoi diretti congiunti, in una strategia accusata spesso di puro “nepotismo ” familiare, ma che più in generale può essere giudicata come un modo ragionevole per assicurarsi la fedeltà delle ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] a trovarsi in contrasto con la fazione rivale della nobiltà romana e con i rappresentanti del popolo romano a causa del suo nepotismo e della sua arroganza. Il 16 dic. 965, ad appena tre mesi dalla sua elezione, sotto la guida di Pietro - il prefetto ...
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Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...] e dell’usurpazione di Galerio, il quale accarezzava un piano di successione basato su non molto più che clientelismo e nepotismo, e rifiutò i poteri imperiali a Costantino e Massenzio. È senza dubbio questa crisi che Costantino aveva presente all ...
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Celestino V
Arsenio Frugoni
. Di nome Pietro, di modesta famiglia, nacque verso il 1210 a Isernia, o piuttosto a Molise o a S. Angelo di Limosano. Entrato nel monastero benedettino di S. Maria di Faifoli, [...] della Chiesa, una condiscendenza senza misura ai desideri di Carlo II, inesauribile nel chiedere favori, un ‛ nepotismo ' monastico eccessivo verso la congregazione celestiniana, dimostrarono ben presto l'infelicità della scelta del vecchio eremita ...
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satira
Antonio Martina
Il termine satura (da satur), ricorrente in Tito Livio e in altre fonti antiche, indica una forma di spettacolo romano-etrusco misto di danza, recitazione, musica, canto e gesticolazione. [...] il clero e la stessa curia di Roma, di cui furono messe a nudo l'avarizia, la venalità, la simonia, il nepotismo, ovvero la licenziosità dei costumi, il lusso, l'ipocrisia e l'ignoranza (" fures... non pastores " sono detti i sacerdoti nei Carmina ...
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Vedi Angola dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Le vicende interne e le relazioni internazionali dell’Angola dipendono in gran parte dal petrolio. Mentre nel paese i proventi del petrolio hanno [...] e si struttura lungo linee politiche e finanziarie in qualche modo alternative a quelle istituzionali. Clientelismo politico e nepotismo, foraggiati dai proventi del petrolio e intrecciati fra di loro, sono elementi basilari del sistema politico ed ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...]
La moderazione di C. IX nei confronti della sua famiglia è stata considerata come un primo deciso intervento contro il nepotismo che aveva fatto la fortuna dei Barberini, dei Pamphili e dei Chigi (per risalire solamente alle vicende appena trascorse ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] all'A. di divesi ambienti romani andava crescendo. Il pubblico accusava il cardinale di aver sostituito il nepotismo dei papi col nepotismo del segretario di stato, calcolava i profitti realizzati specialmente dal fratello Filippo, da lui posto alla ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] ai moderni, riecheggianti notazioni di cronisti del tempo, ha fatto impressione, giustamente, come una grave tara morale il nepotismo del papa, ma gli osservatori politici contemporanei più attenti come gli oratori e gli informatori del duca di ...
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nepotismo
(raro nipotismo) s. m. [der. di nepote]. – 1. Nella storia della Chiesa e dello stato pontificio, la prassi seguita da alcuni papi, nei sec. 15°-18°, di favorire i proprî familiari e specialmente i nipoti, con il conferimento di...
nepote
nepóte s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis]. – Variante region. o letter. di nipote talvolta usata, nel linguaggio solenne, col sign. di discendente, postero (di solito al plur.): Serse per l’Ellesponto si fuggia, Fatto ludibrio agli ultimi...