ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] dono la biblioteca altempsiana, che passò invece nelle mani del cardinal nepote) e alla sua adesione alla nuova accademia, l'Arcadia, sorta della basilica di S. Pietro gli fu eretto dal cardinai nepote.
Fonti e Bibl.: Relazione di Roma di G. Lando ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] e non si preoccupò nemmeno di familiarizzarsi con l'uso del latino. Ebbe invece ben presenti i modelli del grande nepotismo mediceo e farnesiano, che personaggi della sua cerchia come il principe di Salerno gli ricordarono in memoriali scritti poco ...
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RINALDO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Matteo Al Kalak
RINALDO I d’Este, duca di Modena e Reggio. – Nacque a Modena il 25 aprile 1655 da Francesco I d’Este e dalla sua terza moglie Lucrezia Barberini.
Fu [...] Rinaldo non aveva ancora ricevuto gli ordini minori e – fatto più grave in un contesto fortemente sensibile al problema del nepotismo – avrebbe affiancato nel sacro collegio lo zio materno. Ciò nonostante, il 7 settembre il papa gli inviò con un ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] degli altri numerosi congiunti del pontefice saliti alle massime cariche della gerarchia ecclesiastica e dello Stato, il nepotismo di Alessandro VI aveva, oltre che un significato dinastico, una chiara motivazione politica. Nel suo programma di ...
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ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] della sua produzione erudita sia dovuto ai consigli o alla collaborazione dello zio, intento a promuoverne la carriera con un nepotismo non insolito, a quel tempo, tra i Maroniti e altri, è difficile stabilire con sicurezza: èsintomatico che dopo la ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] come cardinale, di gareggiare con le case rivali, come papa, di garantirsi mezzi sicuri e persone fedeli, il suo nepotismo, pur fondandosi sull'astuzia e sulla violenza, è nelle forme scrupolosamente legalitario, e pur movendosi lungo la linea della ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] a un semplice "fio dil papa" e il re di Spagna, ostile alla secolarizzazione del Valentino, si leva contro il nepotismo papale, Cesare piega definitivamente verso il re di Francia, da cui è stato accolto con grandissimo onore nel regno (ottobre 1498 ...
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Riccardo Borsari
Abstract
Negli anni recenti il legislatore ha profondamente riformato la normativa in materia di prevenzione e contrasto della corruzione con l’intento di fronteggiare l’espansione e [...] a generare illeciti; si tratta, in particolare, delle situazioni di malcostume politico o amministrativo (conflitto di interessi, nepotismo, clientelismo, assenteismo, sprechi, ecc.) in cui si ravvisa un abuso del potere pubblico, strumentale all ...
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SPINOLA, Giovambattista
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 3 o il 4 agosto 1646 da Francesco Maria (1621-1661), senatore di Genova, e da Pompilia di Francesco Cattaneo.
Apparteneva al ramo degli [...] regnante, che ne traevano ricche prebende. Spinola fu il primo cardinale a rivestire la carica dopo l’abolizione del nepotismo e ne rafforzò alcune competenze, in particolare in materia di beni demaniali e attività artigianali.
Nel luglio del 1700 ...
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SORANZO, Girolamo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 2 febbraio 1569, figlio terzogenito del patrizio Giovanni (1520-1603), che fu procuratore di S. Marco, e di Marietta di Girolamo Zane.
Seguendo [...] et la libertà di questa provincia fa nel suo animo poco riflesso» (Seneca, 1957, p. 169). Accusando Paolo V di nepotismo, volle tuttavia precisare che l’obiettivo del pontefice era sempre stato quello di rendere i parenti «ricchissimi», ma non di ...
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nepotismo
(raro nipotismo) s. m. [der. di nepote]. – 1. Nella storia della Chiesa e dello stato pontificio, la prassi seguita da alcuni papi, nei sec. 15°-18°, di favorire i proprî familiari e specialmente i nipoti, con il conferimento di...
nepote
nepóte s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis]. – Variante region. o letter. di nipote talvolta usata, nel linguaggio solenne, col sign. di discendente, postero (di solito al plur.): Serse per l’Ellesponto si fuggia, Fatto ludibrio agli ultimi...