Generale (sec. 4º a. C.) di Alessandro Magno e suo lontano parente, famoso per la scalata delle mura di Gaza. Morto Alessandro, seguì il partito di Perdicca, da cui ebbe l'incarico di conquistarsi la satrapia di Armenia. Ma nella guerra contro Antipatro e Cratero si accordò con Cratero e cadde in battaglia (321 a. C.) per mano di Eumene, cui Perdicca aveva affidato la direzione delle ostilità ...
Leggi Tutto
Generale (sec. 1º a. C.) di Mitridate VI re del Ponto, fratello di Archelao. Combatté vittoriosamente gli Sciti fra il 99 e il 95 a. C. e nell'88 Nicomede III di Bitinia. ...
Leggi Tutto
Figlio (sec. 4º a. C.) di Alceta I; regnò dopo la sua morte (dopo il 373 a. C.) insieme col fratello Aribba: da essi trassero origine i due rami della casa regnante in Epiro. Morì prima del 357, lasciando un figlio, Alessandro (il Molosso) e due figlie: Troade e Olimpiade, madre questa di Alessandro Magno ...
Leggi Tutto
Figlio (n. tra il 336 e il 331 a. C. - m. 298) di Alessandro il Molosso, del ramo primogenito degli Eacidi. Regnò dapprima sotto la tutela di Olimpiade, poi da solo (317-12), poi con Alceta del ramo cadetto. Per la ribellione degli Epiroti dovette cedere il trono a Pirro (307). Restaurato nel regno (302), rimase unico sovrano finché ritornò Pirro (298) che, dopo una breve coreggenza, lo fece uccidere ...
Leggi Tutto
Figlio (362 circa - 330
a. C.) di Neottolemo I; regnò dal 357 circa: prima, pare, solo di nome poi di fatto (342), per l'aiuto portatogli da Filippo di Macedonia, che aveva sposato la sua sorella maggiore, [...] Olimpiade. Quando Olimpiade e il giovane suo figlio, il futuro Alessandro Magno, vennero in discordia con Filippo, A. li accolse in Epiro; morto Filippo (336), A. regnò in cordiale relazione col nipote. ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 375 a. C. circa - m. 316 a. C.) di Neottolemo, re di Epiro, dal tutore Aribba fu data in sposa a Filippo II di Macedonia (358), a cui diede due figli, Alessandro e Cleopatra. Quando Filippo [...] sposò Cleopatra, figlia di Attalo, si ritirò in Epiro, presso il fratello Alessandro il Molosso. Dopo l'assassinio di Filippo (336) si vendicò della rivale. Esercitò poi forte influenza su Alessandro. ...
Leggi Tutto
Re dei Molossi (sec. 4º a. C.), figlio di Alceta I; dalla morte del fratello Neottolemo (357) sino al 343 fu signore del paese. Cacciato da Filippo II di Macedonia, si rifugiò in Atene. ...
Leggi Tutto
Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] la Grecia, culla della civiltà occidentale, e fu abile stratega e conquistatore. Denominato Magno in conseguenza dei suoi trionfi, A. fu l'incarnazione dell'eroe temerario, morto al culmine della sua gloria ...
Leggi Tutto
Nome di famiglia dei principi dei Molossi e poi dei re di Epiro che si vantavano di discendere dal leggendario Eaco, padre di Peleo, nonno di Achille e bisnonno di Pirro o Neottolemo che gli E. consideravano [...] fondatore della dinastia. Il primo sovrano storicamente accertato degli E. fu Tharỳpas (gr. Θαρύπας; n. 440 a. C. ?) che avviò l'unificazione dell'Epiro. Caratteristica nella famiglia degli E. è la diarchia, ...
Leggi Tutto
(gr. Μολοσσοί) Popolo dell’Epiro antico, che occupava il centro spirituale della regione, Dodona, dove era il santuario di Zeus. La potenza dei M., iniziata con Taripa (430-390 a.C.), continuò sino alla [...] 168 a.C.) dopo la battaglia di Pidna.
Eponimo dei M. era considerato Molosso, figlio di Andromaca, vedova di Ettore, e di Neottolemo, che l’aveva avuta in sorte fra le prigioniere troiane. Dopo varie vicende (messe in scena da Euripide nella tragedia ...
Leggi Tutto
rimenare
v. tr. [comp. di ri- e menare] (io riméno, ecc.). – 1. Menare di nuovo, ricondurre: Zefiro torna e ’l bel tempo rimena (Petrarca); Neottolemo tuo, che all’oste achiva Io stesso ... rimenai da Sciro (Pindemonte). 2. Dimenare, maneggiare,...