Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] il 1848 e il 1854 cercò di ottenere anche la condanna del suo sistema filosofico sotto l’egida dell’incipiente rinascita neotomista, ma senza successo, perché la commissione incaricata da Pio IX di esaminare tutte le opere del filosofo di Rovereto ...
Leggi Tutto
Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] Moro9 e Fanfani alla Costituente – era quella di recuperare la tradizione solidaristica (non solo italiana) e quella neotomista dell’«uomo sociale», per dare sostanza programmatica all’«ideale storico-concreto» della «nuova cristianità» tracciato da ...
Leggi Tutto
La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] del Tomismo, Milano 1986.
23 P. Casini, Darwin e la disputa sulla creazione, Bologna 2009.
24 E. Betta, Per una medicina neotomista: “la scienza italiana”, (1876-1889), in Roma e la scienza (secc. XVI-XX), a cura di A. Romano, «Roma moderna e ...
Leggi Tutto
neotomista
s. m. e f. e agg. [der. di neotomismo] (pl. m. -i). – Seguace del neotomismo: i n. o i filosofi n.; relativo al neotomismo: la corrente di pensiero neotomista.
neotoma
neòtoma s. f. [lat. scient. Neotoma, comp. di neo- e del tema gr. τομ- affine a τέμνω «tagliare»]. – Genere di roditori della famiglia muridi, cui appartengono una ventina di specie distribuite nella parte meridionale del Nord America...