Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito del pensiero novecentesco con l’espressione spiritualismo si deve intendere, [...] una direzione di pensiero originale e eterodossa rispetto al maestro (nonché in polemica con la visione metafisica neotomista di Francesco Olgiati), che egli stesso indica come un tentativo di “esistenzializzazione del trascendentale”, e cioè il ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] considerato ostile, la Chiesa, sul piano teologico pensa di conferire maggior vigore al proprio pensiero tornando, con il neotomismo, al magistero dell’Aquinate (Aeterni Patris di Leone XIII, 1879), mentre sul piano della predicazione attribuisce un ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] ebbe fama negli studi di astronomia, collaborò con Toniolo nel campo delle scienze sociali e seguì l’idea neotomista della conoscenza come sostegno della fede33. Egli ebbe una visione limitativa della lotta al modernismo e rivendicò un pluralismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] del valore. E ancora più nettamente contrapposto risulta lo storicismo marxista al pensiero cattolico, allora dominato dalla metafisica neotomista.
Si stacca da questo quadro l’eccentrica personalità di Ernesto De Martino (1908-1965) il cui marxismo ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] , e frequentato il laboratorio di psicologia di quella università - e, infine, a Monaco dove conobbe il politico e studioso neotomista G. von Hertling, futuro cancelliere del Reich. Nel luglio 1911 partiva ancora per la Germania e, avendo come base ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] quanto sotto la parola chiave della necessità di un ideale storico-concreto di una nouvelle chrétienté, che il filosofo neotomista faceva passare la propria ferma e severa opposizione alla teologia del sacrum imperium24.
Contro siffatto ideale si era ...
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Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] Basso, incline a valorizzare il nesso fra diritti di libertà ed «eguaglianza di fatto degli individui»; dall’altra quella solidamente neotomista di La Pira, incline a valorizzare il nesso tra la «persona umana» individuale e la pluralità delle sue ...
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Gentile e la ‘filosofia della libertà’
Renzo Ragghianti
Nel dicembre del 1943 l’editore Vallecchi di Firenze commissionava al giovane Eugenio Garin una Storia della filosofia che potesse «giovare per [...] e ideologiche e non certo filosofico-concettuali.
Nel saggio del 1908 Gentile saluta quindi, di contro all’intellettualismo neotomista, quella veemente forma di misticismo di Laberthonnière che muove da L’action di Blondel – per il quale, come ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] a cui viene riferita la formazione filosofica del D., cfr. G. Gigliotti, Ilneocriticismo tedesco, Torino 1983. Sullo svolgimento in senso neotomista dei pensiero delvecchiano. si vedano i saggi di L. Le Fur, La philosophie du droit du doyen D., in Id ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] Moro9 e Fanfani alla Costituente – era quella di recuperare la tradizione solidaristica (non solo italiana) e quella neotomista dell’«uomo sociale», per dare sostanza programmatica all’«ideale storico-concreto» della «nuova cristianità» tracciato da ...
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neotomista
s. m. e f. e agg. [der. di neotomismo] (pl. m. -i). – Seguace del neotomismo: i n. o i filosofi n.; relativo al neotomismo: la corrente di pensiero neotomista.
neotoma
neòtoma s. f. [lat. scient. Neotoma, comp. di neo- e del tema gr. τομ- affine a τέμνω «tagliare»]. – Genere di roditori della famiglia muridi, cui appartengono una ventina di specie distribuite nella parte meridionale del Nord America...