BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] ss.; A. Masnovo, V. B. e F. R. de La Mennais, in Riv.di filos. neoscolastica, XII (1920), pp. 42 ss.; Id., Il neotomismo in Italia, Milano 1933, pp. 129-142; G. F. Rossi, Laformazione tomistica di V. B. nel collegio Alberoni, in Divus Thomas, X (1957 ...
Leggi Tutto
Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] -33.
A. Butté, Il papa Leone XIII, ivi 1933.
F. Hayward, Léon XIII, Paris 1937.
P. Dezza, Alle origini del neotomismo, Milano 1940.
G. Monetti, Leone XIII, Roma 1943.
E. Winter, Russland und die slawischen Völker in der Diplomatie des Vatikans. 1878 ...
Leggi Tutto
CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] , III: Il Santificatore, opera che costituisce senza alcun dubbio il più importante contributo del C. alla rinascita del neotomismo in Italia. I riconoscimenti non tardarono a venire: nel dicembre 1923 la S. Congregazione dei Seminari e delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] di Taparelli a Napoli, come provinciale. In quella sede, dove rimase fino al 1833, poté dare impulso allo sviluppo del neotomismo. Il circolo che si formò attorno al padre Serafino Sordi, tra i primi e più zelanti propagandisti del tomismo all ...
Leggi Tutto
CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] . 569; S. Casagrande, De claris sodalibus provinciae Taurinensis S. I. Commentarii, Torino 1906, pp. 37-41; A. Masnovo, Il neotomismo in Italia, Milano 1923, pp. 97, 112 s.; G. Martina, Osservazioni sulle vane redazioni del Sillabo, in Chiesa e Stato ...
Leggi Tutto
CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] alla disciplina borromeiana; con la restaurazione della facoltà teologica adeguò gli studi ai metodi e contenuti del neotomismo in dommatica e dell'alfonsianesimo in morale; compì personalmente una visita pastorale all'intera diocesi dal 1884 ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] considerato ostile, la Chiesa, sul piano teologico pensa di conferire maggior vigore al proprio pensiero tornando, con il neotomismo, al magistero dell’Aquinate (Aeterni Patris di Leone XIII, 1879), mentre sul piano della predicazione attribuisce un ...
Leggi Tutto
CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] si rimanda a C. Sommervogel, Bibl. de la Compagnie de Jésus, IX, coll. 114-120, e a P. Dezza, Alle origini del neotomismo, Milano 1940, pp. 116-123 (in quest'ultimo libro sono elencati: trentotto tra volumi ed opuscoli del C., gli articoli pubblicati ...
Leggi Tutto
PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] P., a cura della Sezione scientifico letteraria del Circolo dell’Immacolata della gioventù di Roma, Roma 1890; P. Dezza, Alle origini del neotomismo, Milano 1940, pp. 55-56, 105-110; N. Del Re, Il tomista G. P., in Atti dell’VIII Congresso tomistico ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] in ebraico e in inglese, trovarono difficile liberarsi. Delle grandi correnti filosofiche del XX secolo, tre - il neotomismo, l'analisi linguistica e l'esistenzialismo - hanno avuto importanza per la religione, ma delle prime due difficilmente si ...
Leggi Tutto
neotoma
neòtoma s. f. [lat. scient. Neotoma, comp. di neo- e del tema gr. τομ- affine a τέμνω «tagliare»]. – Genere di roditori della famiglia muridi, cui appartengono una ventina di specie distribuite nella parte meridionale del Nord America...