Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] evidenza o attraverso una descrizione essenziale oppure attraverso un'indagine metafisica (in ciò consiste la differenza fra fenomenologia e neotomismo): la persona è messa in crisi da chi non ritiene che tali procedimenti filosofici, o altri a essi ...
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Nome di movimenti religiosi, artistici e letterari sviluppatisi tra la fine del 19° e gli inizi del 20° sec. in relazione alla tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi ecc., che si volevano [...] m. cattolico indicavano la volontà di superare gli schemi dell’aristotelismo scolastico, soprattutto in polemica contro il neotomismo: vanno in questo senso il richiamo all’esperienza religiosa come testimonianza interiore della verità della fede, la ...
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metafisica
Termine non utilizzato nella filosofia antica, ed entrato nell’uso in epoca tardo-antica e medievale, dapprima per designare i trattati di Aristotele che seguono quelli di fisica («μετὰ τὰ [...] nel pensiero metafisico uno stadio intermedio che deve evolvere verso lo stadio positivo della conoscenza scientifica, nel Novecento il neotomismo francese e italiano (Maritain – che parla di una m. esistenziale–, Gilson, Bontadini), da un lato, e il ...
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MASNOVO, Amato
Paolo Pagani
– Nacque il 2 nov. 1880 a Fontanellato, presso Parma, da Giuseppe, artigiano e agricoltore, e Fernanda Cappella; dai genitori il M. e il fratello Omero ricevettero una seria [...] . Agostino, Brescia 1946; S. Agostino e s. Tommaso. Concordanze e sviluppi, Milano, 1950). Studiò inoltre le origini del neotomismo nell’Ottocento, con particolare attenzione a V. Buzzetti – nel quale il M. vide l’iniziatore della rinascita tomistica ...
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VESPIGNANI, Alfonso Maria
Stefania Zanardi
– Nacque a Imola il 19 dicembre 1825 da Lorenzo Vespignani e da Teresa Ricciardelli.
Lo zio paterno don Luigi fu docente di dommatica, mentre lo zio materno [...] catholica medii et recentioris aevi, VIII, a cura di R. Ritzler - P. Sefrin, Patavii 1978, p. 168; L. Malusa, Neotomismo e intransigentismo cattolico. Il contributo di Giovanni Maria Cornoldi per la rinascita del tomismo, I, Milano 1986, pp. 382, 394 ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] 1964.
Una testimonianza, sia pure molto parziale, del percorso compiuto dal C. nel suo passaggio dall'idealismo al neotomismo e alla religione cattolica è contenuta nelle Lettere su la religione (Milano 1925), nelle quali il neoconvertito criticava ...
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MATTIUSSI, Guido
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Vergnacco di Reana del Rojale, presso Udine, il 14 apr. 1852 da Bonaventura Bartolomeo e da Caterina Basi Cappellari, pronipote di papa Gregorio XVI.
Trasferitosi [...] (decret du 27 juillet 1914) (Turin-Rome 1926). Un elenco dettagliato delle opere del M. è in P. Dezza, Alle origini del neotomismo, Milano 1940, pp. 131-142.
Fonti e Bibl.: Necr., in La Civiltà cattolica, LXXVI (1925), 2, p. 85: P. Dell’Oste, 1 ...
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neocomunitarismo
Corrente della filosofia morale e politica sviluppatasi prevalentemente nel mondo anglo-americano a partire dalla fine degli anni Settanta del Novecento. Sono considerati suoi principali [...] e storica ha portato taluni interpreti a vedere nel n. una forma di neoaristotelismo, di neohegelismo o (nel caso di MacIntyre) di neotomismo.
L’Io e i suoi fini
Il libro di Sandel che secondo alcuni segna l’atto di nascita del n. – Liberalism and ...
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SAITTA, Giuseppe
Filosofo e storico della filosofia, nato a Gagliano Castelferrato, Enna, il 7 novembre 1881. Dopo aver insegnato nelle università di Firenze, Cagliari e Pisa, tenne (dal 1932) la cattedra [...] germi del moderno idealismo immanentistico; La scolastica del sec. 16° e la politica dei Gesuiti, Torino 1911; Le origini del neotomismo nel sec. 19°, Bari 1912; Il pensiero di V. Gioberti, Messina 1917, 2ª ed. Firenze 1927; La filosofia di Marsilio ...
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MORUZZI, Giovanni Battista
Marco Giovannoni
– Nacque il 5 maggio 1807 da Antonio e da Maria Cavaciuti a Cremona, dove il padre esercitò per qualche tempo la professione di venditore merciaio ambulante.
Rimasto [...] del giovane clero, essendo il predecessore di Moruzzi, il rettore Pier Paolo Botti, esponente militante del neotomismo e antiliberale convinto. Il nuovo rettore predispose immediatamente la riforma del seminario e un radicale rinnovamento del ...
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neotoma
neòtoma s. f. [lat. scient. Neotoma, comp. di neo- e del tema gr. τομ- affine a τέμνω «tagliare»]. – Genere di roditori della famiglia muridi, cui appartengono una ventina di specie distribuite nella parte meridionale del Nord America...