Umanista svizzero (Kappel 1530 - Zurigo 1576). Genero e collaboratore di J. H. Bullinger, fu pastore nel cantone di Zurigo e prof. di esegesi neotestamentaria in quell'università. Fu uno dei primi illustratori [...] della Svizzera (Vallesiae descriptionis libri duo et De Alpibus commentarius, 1574; De repubblica Helvetiorum libri duo, 1576). La sua produzione teologica, prevalentemente polemica, comprende un trattato ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] risalgono con tutta probabilità alcuni scritti teologici dei quali non si hanno notizie sicure. Un solo trattato di esegesi neotestamentaria, conservatosi fino al sec. XVI., fu pubblicato da G. Lazari nel 1603a Venezia con il titolo B. Benedictip. XI ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] . Girolamo, De viris illustribus 15), e riporta l'opinione che C. sarebbe stato il traduttore della medesima epistola neotestamentaria, scritta da Paolo nella sua lingua materna (Historia ecclesiastica III, 38, 3); Eusebio cita inoltre un passo delle ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] atti del culto, ma esteso a tutti i momenti della vita. Questa concezione è dominante in tutta la letteratura neotestamentaria pur con sfumature diverse, accentuandosi ora l’importanza delle o., ora l’assoluta necessità della fede.
L’equilibrio tra ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] provvidenziale divino. Mamaj si muove contro Mosca per annientare la ‘legge divina’, cioè l’ordine naturale e l’‘alleanza neotestamentaria’, che ha segnato la nascita del popolo eletto. Il gran principe gli va incontro per difendere le ‘sante chiese ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] e della dialettica. Dalla difesa della vita terrena e del piacere (De vero bono) alla critica neotestamentaria, dalla (del resto diffusa) polemica antimonastica all’attacco della donazione costantiniana, dalla nuova dialettica alla discussione ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] più della sola predica e dell’esegesi. Si tratta cioè di un «tratto essenziale nel carattere della rivelazione neotestamentaria». Dogma e teologia non sono soltanto una conclusione, così come l’incarnazione fu una conclusione dell’Antico Testamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] Il ripiego nel campo degli studi storico-esegetici permise a Buonaiuti di divulgare in Italia i risultati della ricerca neotestamentaria del tedesco Gustav Adolf Deissmann. In particolare, iniziò allora a mutare in positivo la visione buonaiutiana di ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] punizione divina, come era stato possibile fare per l’ariano Valente174. Agostino ha imboccato la strada della distinzione, neotestamentaria (paolina), fra i progetti divini sulla storia – storia della salvezza – e le sorti dell’Impero romano; pur ...
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pericope
perìcope (o perìcopa) s. f. [dal lat. tardo, eccles., pericŏpe, gr. περικοπή, der. di περικόπτω «tagliare intorno», comp. di περι- «peri-» e κόπτω «tagliare»]. – Breve passo estratto, quasi ritagliato, da un testo; il termine si usa...