VALVASSORI, Bartolino
Paolo Rosso
VALVASSORI (Vavassori, de Vavassoribus), Bartolino (Bartolino da Lodi). – Nacque probabilmente negli anni centrali del Trecento, come fa ritenere l’età ormai adulta [...] , riprende la struttura e il tema apologetico degli studi liberali dell’orazione cremonese del 1405. La citazione neotestamentaria Lettera agli Efesini, 5, 8, posta come proposizione iniziale, fornì la traccia su cui condurre le laudes disciplinarum ...
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MARIANI, Gaetano
Giuseppe Izzi
– Nacque a Roma, il 7 genn. 1923, da Gustavo, direttore della sede provinciale della Banca d’Italia – a Zara dal 1939 al 1942, poi a L’Aquila –, e da Giuseppina Giuliani. [...] vocazione si appoggia, delle tensioni che la insidiano; e il riscontro, nell’opera di Luzi, «della ispirazione biblica, neotestamentaria, mistica» (Stella, p. 796). Nelle pagine conclusive sul linguaggio del «giusto eletto ad espiare» di Luzi, il M ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] indubitabili debolezze, l'opera si pone come un contributo di rilievo alla discussione di un problema centrale della filologia neotestamentaria (Méyer, Jesu Mutterspr., pp. 7-35).
Nel 1773 il D. pubblicò a Roma Della vana aspettazione degli Ebrei del ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] pastora finché le sue virtù vengono riconosciute ed è accolta come regina, contiene per l'E. una precisa allegoria neotestamentaria: Sulamitide adombra Maria assunta e coronata in cielo.
Il medesimo tema ricorre nel componimento sacro per musica (di ...
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SOZZINI (Socini), Lelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Lelio. – Nacque a Siena nel 1525, sesto dei tredici figli del giureconsulto Mariano il Giovane e della fiorentina Camilla Salvetti.
All’età di [...] storia dell’antitrinitarismo cinquecentesco. Oltre un secolo dopo Richard Simon, uno dei fondatori della moderna critica neotestamentaria, ribadì che tale interpretazione era sconosciuta a tutta l’antichità (Simon, 1693, p. 839). Sozzini sostenne ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] con la filologia biblica, iniziando la lunga elaborazione delle annotazioni alla revisione della traduzione della Vulgata neotestamentaria (la cui prima redazione fu terminata intorno al 1444, mentre la seconda, forse mai definitivamente compiuta ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] di Berlino-Dahlem. Nel dipinto il dramma umano e cristiano si compone nei termini di una iniziazione biblica e neotestamentaria non del tutto ortodossa, non identificabile per ora, sulle cui tracce mette però lo spirito ferrarese del dipinto, e ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] dovrebbe avere lo stesso senso di tutto quanto è necessario per la salvezza. Secondo il B., la rivelazione neotestamentaria non scaturisce da due fonti ("partim... partim") - Scrittura e tradizione - ma si esprime compiutamente nella Scrittura. E in ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] , che percorreva l'Italia nel suo itinerario massonico anche per collazionare manoscritti biblici in vista dell'edizione neotestamentaria patrocinata dal re di Danimarca, al cui lavoro preparatorio avevano contribuito, oltre Adler, i teologi danesi ...
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pericope
perìcope (o perìcopa) s. f. [dal lat. tardo, eccles., pericŏpe, gr. περικοπή, der. di περικόπτω «tagliare intorno», comp. di περι- «peri-» e κόπτω «tagliare»]. – Breve passo estratto, quasi ritagliato, da un testo; il termine si usa...