VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] con la filologia biblica, iniziando la lunga elaborazione delle annotazioni alla revisione della traduzione della Vulgata neotestamentaria (la cui prima redazione fu terminata intorno al 1444, mentre la seconda, forse mai definitivamente compiuta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] Il ripiego nel campo degli studi storico-esegetici permise a Buonaiuti di divulgare in Italia i risultati della ricerca neotestamentaria del tedesco Gustav Adolf Deissmann. In particolare, iniziò allora a mutare in positivo la visione buonaiutiana di ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] di Berlino-Dahlem. Nel dipinto il dramma umano e cristiano si compone nei termini di una iniziazione biblica e neotestamentaria non del tutto ortodossa, non identificabile per ora, sulle cui tracce mette però lo spirito ferrarese del dipinto, e ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] di questo nucleo essenziale generalmente accolto, non è dato sapere chi fossero i primi banditori della rivelazione neotestamentaria ad Aquileia e nella "Venetia"; forse è da supporre che fossero quegli itineranti attestati ancora nella Didaché ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] Ospedalieri si insediarono a partire dal 1141 in un luogo individuato con l'Emmaus della tradizione neotestamentaria.Una grande varietà di soluzioni planivolumetriche, dettate spesso dalle preesistenze, presentano invece le chiese parrocchiali, che ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] cui è identificabile la trasformazione imputabile alla libertà cristiana. Il primo è quello che si riferisce all'ermeneutica neotestamentaria. Il secondo ha a che vedere con la nascente elaborazione del discorso teologico. Il terzo concerne, nell'era ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] dovrebbe avere lo stesso senso di tutto quanto è necessario per la salvezza. Secondo il B., la rivelazione neotestamentaria non scaturisce da due fonti ("partim... partim") - Scrittura e tradizione - ma si esprime compiutamente nella Scrittura. E in ...
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Agostino, Aurelio
Gaetano Lettieri
In tutta l’opera di M., il nome di A. (Tagaste 354 - Ippona 430) compare solo nel frammento di traduzione della Historia persecutionis Africanae Provinciae del vescovo [...] politico nazionale.
L’immanentizzazione del teologico nel politico, quindi dell’astratta cristologia e spiritualità neotestamentaria nella dura ed effettuale realtà profetico-messianica veterotestamentaria, è insomma il principio ermeneutico capitale ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] , che percorreva l'Italia nel suo itinerario massonico anche per collazionare manoscritti biblici in vista dell'edizione neotestamentaria patrocinata dal re di Danimarca, al cui lavoro preparatorio avevano contribuito, oltre Adler, i teologi danesi ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] punizione divina, come era stato possibile fare per l’ariano Valente174. Agostino ha imboccato la strada della distinzione, neotestamentaria (paolina), fra i progetti divini sulla storia – storia della salvezza – e le sorti dell’Impero romano; pur ...
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pericope
perìcope (o perìcopa) s. f. [dal lat. tardo, eccles., pericŏpe, gr. περικοπή, der. di περικόπτω «tagliare intorno», comp. di περι- «peri-» e κόπτω «tagliare»]. – Breve passo estratto, quasi ritagliato, da un testo; il termine si usa...