FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] fondo di se stesso l'ombra del dubbio di essere stato effettivamente contagiato) - non ha quasi nulla del romanzo realista o neorealista. Il racconto, in cui manca o è comunque molto attenuata l'abituale ironia del F., comunica piuttosto un senso di ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] contingenza storica, che ora si esprime nelle sue forme più estreme, non solo rifiutando ogni compromesso con il gusto neorealista in auge, ma anche negando programmaticamente qualunque, pur minimo e indiretto rapporto con l'attualità e la storia. È ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] e E.R. Schildt, il più ragguardevole prosatore svedofono del primo Novecento (Regnbågen «L’arcobaleno», novelle, 1916). Il neorealista maggiore è F.E. Sillanpää, premio Nobel per la letteratura nel 1939, autore dei romanzi Hurskas kurjuus («Santa ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] dopoguerra (B. Rozehnal, K. Prager ecc.).
In campo artistico, nel secondo dopoguerra la tendenza ufficiale è quella neorealista, ma l’avanguardia continua a esprimersi con forme vicine alla pop art e al neofigurativismo concettuale (interessante la ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] prospettiva, dalla negazione di Croce a una prima rivalutazione di parte marxista, negli anni del ricupero neorealista, fino all'abbandono delle mitologie progressive-populistiche denunciate dalla nuova sinistra soprattutto a partire da Scrittori e ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] , In morte del realismo (pubblicato in Paese sera), che accusava lo scrittore di tradimento nei confronti della poetica neorealista. Il successo vertiginoso delle vendite e la fortuna del romanzo – di cui Luigi Comencini acquistò i diritti prima ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] 1946, di A. Lattuada; Caccia tragica, 1947, di G. De Santis). Nel 1948 Visconti realizzò uno dei migliori film del neorealismo con La terra trema (1948), caratterizzato da un estremo realismo e nello stesso tempo da una potente capacità plastica, cui ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] segrete angosce della società del benessere appare nei romanzi e nei fortunati drammi televisivi di L. Panduro e nella narrativa ‘neorealista’ di A. Bødelsen e C. Kampmann.
Negli anni 1960 H. Nordbrandt riprendeva con intensità poetica e impegno di ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] Teatro de ensayo de la universidad Católica), attivi dagli anni 1940. In questo ambito si sviluppa un teatro di impronta neorealista, militante e rivolto a un pubblico popolare, che trova i risultati più felici nelle opere d’ispirazione brechtiana di ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] interpretazione siciliana del r. storico inaugurata da G. Verga, F. De Roberto e L. Pirandello, le proposte più incisive dal neorealismo prendono le mosse per aprire prospettive del tutto nuove.
I. Calvino, già con Il sentiero dei nidi di ragno (1947 ...
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neorealista
s. m. e f. e agg. [der. di neorealismo] (pl. m. -i). – Esponente, fautore, seguace del neorealismo, in filosofia o nelle varie manifestazioni d’arte: le concezioni, la poetica dei n.; in funzione di attributo: i filosofi, gli scrittori...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...