TOSCHI, Paolo
Fabio Dei
– Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) l’8 maggio 1893, da Enrico e da Assunta Ricci.
La famiglia, pur di non grandi mezzi, riuscì a far studiare i numerosi figli (fra i quali [...] del dopoguerra: quello legato alle Osservazioni sul folclore di Antonio Gramsci, all’opera di Ernesto de Martino, al movimento neorealista e ai problemi del meridionalismo (Dei, 2018). Una sua diretta e aspra polemica con lo stesso de Martino sui ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] in un campo di concentramento americano e lavorava di fantasia, con scarse notizie dirette: perciò faceva, se lo faceva, del neorealismo a suo modo, immaginando nel primo romanzo, Le opere di Dio, lo sfollamento di un povero gruppo familiare sotto l ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] sulle figure e le liriche di F. Werfel, G. Trakl, G. Heym e G. Kaiser, Napoli 1955; Dall'espressionismo al neorealismo tedesco, su K. Sternheim, E. Lasker-Schüler, Klabund [A. Henschke], B. Brecht, G. Benn, ibid. 1957). Il M. progettò, inoltre ...
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STEFANI, Bruno
Giulia Della Torre
STEFANI, Bruno. – Nacque a Forlì l’11 gennaio 1901 da Zaira Fuzzi, sarta e da Francesco, calzolaio.
Sin da giovane fece pratica come fotografo presso alcuni studi della [...] e poi quelle degli anni Quaranta e Cinquanta in cui le persone riacquistano i loro lineamenti anche alla luce dell’esperienza neorealista. Bruno Stefani fu fotografo per passione e «la passione dell’obiettivo non è mai limitata a determinati soggetti ...
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VENTURI, Marcello
Giovanni Capecchi
– Figlio di Ugolino e di Adele Della Nina, nacque il 21 aprile 1925 nella stazione ferroviaria di Querceta-Seravezza-Forte dei Marmi (Comune di Seravezza), nella [...] immensamente amato da lui e dalla moglie), che osserva e descrive le giornate del protagonista: un professore in pensione, «scrittore neorealista dal dopoguerra ad oggi» (p. 49).
Morì, nella sua casa di Campale, il 21 aprile 2008, giorno del suo ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] ). Nell’ambito di Siuru pubblicò anche il poeta J. Barbarus. Nell’epoca dell’indipendenza si rinvigorisce l’ondata cosiddetta neorealista, ma raggiungono la piena maturità anche molti dei neoromantici: A. Hansen Tammsaare dà alla stampa Tõde ja õigus ...
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Fotografia
Augusto Pieroni
Agli inizi del 21° sec. nessun campo del visivo si è aggiornato ed è mutato radicalmente e velocemente quanto la fotografia. Complici in questo movimento sono da un lato la [...] nate scuole, costitutive di una vera e propria eredità contemporanea della fotografia. A parte le inventive variazioni sulla tradizione neorealista (su tutti M. Giacomelli, 1925-2000) in Italia, per es., si è creata una solida tradizione di f. di ...
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Il cinema postmoderno
Bruno Roberti
Tre linee di tendenza
Se nel Novecento il cinema inteso come espressione degli immaginari di massa ha costituito un compendio delle estetiche del moderno nel loro [...] Ta῾ m-e gilās, 1997, Il sapore della ciliegia, e in Ten, 2002, Dieci).
Il regista, che si richiama alla lezione neorealista di Vittorio De Sica e Roberto Rossellini, assume in tal modo un ruolo di verifica e di costruzione del progetto performativo ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] in un appartamento al terzo piano di via dell’Assietta, n. 4.
Entrato rapidamente in contatto con gli ambienti del neorealismo e del realismo critico, strinse intensa amicizia con Ennio Flaiano, che gli presentò Renato Guttuso (cfr. M. Serri, D'A ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] 2010. Per il cinema: G. Rondolino, L. V., Torino 1981; P. Baldelli, L. V., Milano 1982; L. Miccichè, V. e il neorealismo. Ossessione, La terra trema, Bellissima, Venezia 1990; Id., L. V. Un profilo critico, Venezia 1996; M. Lagny, L. V.: verites d ...
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neorealista
s. m. e f. e agg. [der. di neorealismo] (pl. m. -i). – Esponente, fautore, seguace del neorealismo, in filosofia o nelle varie manifestazioni d’arte: le concezioni, la poetica dei n.; in funzione di attributo: i filosofi, gli scrittori...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...