UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] Barcsay. L'attività di Barcsay e degli scultori della Scuola Europea (M. Borsos, T. Vilt) praticamente conduce a un indirizzo neorealista, i cui seguaci (E. Domanovszky, J. Kerényi, J. Somogyi, A. Beck) nel 1948 enunciano il programma "Verso la nuova ...
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PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] smagliatura del patetico e dell’ideologico» (Carpitella, 1980, p. 8), a liberarsi degli schemi della retorica neorealista del tempo per fornire la rappresentazione oggettiva di una realtà lucana totalmente altra rispetto alla civiltà moderna. Ma al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso degli anni Trenta molte poetiche del cinema europeo si richiamano all’esigenza [...] Luchino Visconti e Giuseppe de Santis, saranno destinati a svolgere un ruolo di primo piano all’interno del movimento neorealista. Si tratta di un modello fondamentale soprattutto per Visconti, che dopo avere esordito come assistente di Renoir sul ...
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Monicelli, Mario
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Viareggio (Lucca) il 15 maggio 1915. Autore di film autenticamente nazional-popolari, capaci di catturare il consenso [...] : Al diavolo la celebrità è una vertiginosa commedia degli equivoci; Totò cerca casa utilizza in chiave quasi neorealista il popolare comico, con una storia ambientata tra gli sfollati del dopoguerra che cercano disperatamente un'abitazione dignitosa ...
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Dillinger è morto
Stefano Roncoroni
(Italia 1968, 1969, colore, 95m); regia: Marco Ferreri; produzione: Alfred Levy, Ever Haggiag per Pegaso Film; soggetto: Marco Ferreri; sceneggiatura: Marco Ferreri, [...] 'armamentario ferreriano. Inoltre, le varie ascendenze che gli sono state date e riconosciute sono tutte presenti: quella neorealista è particolarmente evidente, tanto da far sembrare il film un compimento della vicenda dell'Edmund rosselliniano di ...
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LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] sonore. Affermò che la novità era data dal "passaggio dallo stato di commento musicale a quello di rappresentazione musicale": "nel film neorealista non si tratta più di "riprendere" ma di "vedere", per la musica scritta per un tal film non si tratta ...
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La noire de…
Giuseppe Gariazzo
(Senegal/Francia 1966, bianco e nero, 65m); regia: Ousmane Sembène; produzione: André Zvoboda per Filmi Doomirev/Les Actualités Françaises; sceneggiatura: Ousmane Sembène, [...] assume anche lievi toni umoristici), documentano gli spazi urbani nelle loro diversità con respiro al tempo stesso neorealista e Nouvelle vague.
Sembène lavora sul dettaglio, costruisce partiture visive dove in ogni inquadratura si depositano accenni ...
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Il posto
Stefano Todini
(Italia 1961, bianco e nero, 90m); regia: Ermanno Olmi; produzione: Angelo Soffientini per The 24 Horses; sceneggiatura: Ermanno Olmi; fotografia: Lamberto Caimi; montaggio: [...] senso del sacro e la ricerca di valori assoluti nella quotidianità, il regista lombardo non ha timore di apparire neorealista, anzi indugia sulle inflessioni dialettali, sui ballatoi e sulle promiscuità domestiche; indica pure il buco della serratura ...
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FARABOLA, Tullio, detto Farabolino
Italo Zannier
Figlio di Alessandro, detto Giuseppe, e di Ambrogina Zanardi, nacque a Milano il 12 ott. 1920.
Il padre Alessandro era nato il 12 dic. 1885 a Milano, [...] più credito e importanza. Esplorando i soggetti più significativi della realtà che lo circondava, gli stessi del coevo cinema neorealista, il F. espresse al meglio la sua capacità di analisi delle vicende cruciali della società.
La sua fotografia ...
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PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] teorizzando quale «terza corrente» antitetica così all’engagement ideologizzato e alla cruda prosaicità dell’indirizzo neorealista come all’autoreferenziale orfismo dell’epigonato ermetico.
Tra il 1952 e il 1953 curò trasmissioni radiofoniche ...
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neorealista
s. m. e f. e agg. [der. di neorealismo] (pl. m. -i). – Esponente, fautore, seguace del neorealismo, in filosofia o nelle varie manifestazioni d’arte: le concezioni, la poetica dei n.; in funzione di attributo: i filosofi, gli scrittori...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...