PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] d’imposte (Milano 1957), il primo lavoro compiuto destinato alle stampe: il romanzo, sebbene ancora legato ai moduli del neorealismo, si distaccava da quella temperie grazie alla sottigliezza del processo psicologico, con il quale l’autore si calava ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] questo intreccio di motivi, di tendenze e di propositi si sarebbe decantato con il prevalere netto ed egemone del neorealismo, che tuttavia non arrivò mai a schiacciare gli eredi del "calligrafismo" degli anni Venti e Trenta.
Nella concezione ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] confronti de La Voce di Prezzolini; così come più avanti agirà nella discriminazione e nel rigetto del neorealismo politicizzato a sinistra. La decisa posizione antiprezzoliniana, già verificabile nel lavoro bibliografico Indice della "Voce" (Roma ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] aggressiva e militarista, dietro l'esempio dei grandi narratori della coscienza Proust e Joyce. Nella stagione ancora aperta dei neorealismo pubblica La vipera e il toro (Firenze 1954) e I cavalli di bronzo (ibid. 1956), due romanzi controcorrente; l ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] anche in forza dell'equivoco ermeneutico, diventato presto vulgata, che precipitosamente ne accreditò l'appartenenza all'area del neorealismo (le tangenze, semmai, sono con le parallele investigazioni del "mondo magico" del Sud d'Italia condotte da E ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] Annunzio al G. del 19 luglio 1903 era stata pubblicata e studiata da E. De Michelis in Novecento e dintorni. Dal Carducci al neorealismo, Milano 1976, pp. 34-69. La corrispondenza del G. con B. Croce è pubblicata in app. (pp. 452-457) all'artic. di C ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] 1960 il C. scrisse il romanzo mirando ad una storia avventurosa e stravagante per liberarsi stilisticamente dalle strettoie del neorealismo ("versione nostrana dello zdanovismo"); dopo vari ripensamenti, nel 1965 provò una nuova stesura che, ancora ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] fatti realmente accaduti ad Alleghe, coniugando passione amorosa e delitto; Cribol (ibid. 1964), che accoglie taluni modi stilistici neorealisti per inquadrarli in una storia dei sensi e degli affetti; Busta chiusa (ibid. 1965) e Attraverso il tempo ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] Fortini e Angelo Romanò, la rivista bolognese Officina: rivista di realismo critico e sperimentale, ponte tra il neorealismo e le nascenti avanguardie. L’editore Bompiani decise di chiuderla dopo lo scandalo suscitato da un epigramma pasoliniano ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di una sua sceneggiatura, Film dal vero, in nove piccoli episodi che mostravano una decisa propensione per una sorta di pre-neorealismo. Nel 1938, insieme con I. Perilli, aveva contribuito alla sceneggiatura di Batticuore di M. Camerini e, sempre con ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
neorealista
s. m. e f. e agg. [der. di neorealismo] (pl. m. -i). – Esponente, fautore, seguace del neorealismo, in filosofia o nelle varie manifestazioni d’arte: le concezioni, la poetica dei n.; in funzione di attributo: i filosofi, gli scrittori...