Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] Archie Mayo, titoli recuperati in sede di appello. Inflessibile verso la cinematografia sovietica ‒ tra il 1927 e il 1936 vennero approvati non più ineludibili e insindacabili. Per giunta, il Neorealismo postbellico aveva immesso nei film, oltre a ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] francese, si stava diffondendo nelle nuove tendenze delle altre cinematografie. Ormai chiusa la stagione neorealista in Italia, il campione della ricerca di una nuova struttura cinematografica formalmente astratta e attenta, nei temi, al disagio e ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] evidenti differenze dovute alle varie culture, e che in una cinematografia come quella italiana, impostasi internazionalmente proprio per i suoi caratteri di realismo (o Neorealismo che dir si voglia), appare il genere dominante nei diversi periodi ...
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Spagna
Nuria Vidal
CinematografiaCinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] . a partire dal 1920 e coincise con il declino dell'industria cinematografica di Barcellona e la nascita di quella di Madrid. Era l' 1950), uno dei primi esempi della nuova corrente del neorealismo spagnolo, sono alcuni dei suoi film più importanti. ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] Francis Picabia e con musica di Erik Satie (come intermezzo cinematografico del balletto Rêlache) e in Le ballet mécanique di dei contributi musicali nei film più rappresentativi del Neorealismo. Né la situazione migliorò nell'immediato dopoguerra ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] modo, da una parte con la tradizione nazionale (il neorealismo, la cui stagione si era chiusa), dall’altra con idea di cinema e con il bisogno di trovare una forma cinematografica che aderisse alla sua utopia politica.
L’incontro con il Living ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] del Neorealismo, capace di cogliere la realtà nel suo stato immediato, anteriore al senso, e di restituirne tutta l'ontologica ambiguità.
L'immagine come attestazione del mondo
Significativa è anche la riflessione sull'i. cinematografica condotta ...
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Cina
Marco Pistoia
Cinematografia
Origini e primi sviluppi
Fatta eccezione per alcuni brani di uno spettacolo dell'Opera di Pechino (Dingjun shan, Il monte Dingjun, pièce teatrale interpretata dal celebre [...] sovietici. Questo non impedì possibili richiami al Neorealismo italiano (l'aspro, picaresco San Mao di Zhang Nuanxin, Li Tuo, Il cinema cinese e l'evoluzione del linguaggio cinematografico, pp. 87-100).
Le cinéma chinois, éd. M.-C. Quiquemelle, J ...
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Brasile
Enzo Sallustro
Cinematografia
La nascita del cinema
L'8 luglio del 1896, presso il civico 57 di rua do Ouvidor a Rio de Janeiro, si ebbe la prima proiezione cinematografica brasiliana. Sempre [...] a garantire un'estetica culturalmente forte. Il Neorealismo italiano ebbe una profonda influenza sugli intellettuali dell ). Fondatore nel 1955 di una casa di produzione, l'Apolo Cinematografica, di una scuola per attori nel 1956, e nel 1964, ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] , fino a costituire, talvolta, l'essenza stessa del racconto cinematografico. È il caso, per es., del musical (v.) a che anticipano tanto la commedia all'italiana quanto un certo 'neorealismo rosa', e il cui dominatore incontrastato è, come detto, ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...