Rondolino, Gianni
Daniele Dottorini
Storico e critico del cinema, nato a Torino il 13 gennaio 1932. Per il suo costante impegno organizzativo e di diffusione del cinema, a Torino e in Italia, e per [...] animazione (1974), Cinema e musica. Breve storia della musica cinematografica (1991) e in studi su autori come Alexandre Alexéieff o espressivo, come dimostrano le sue monografie sugli autori del Neorealismo ‒ che R. considera uno dei momenti più ...
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Almirante, Ernesto
Italo Moscati
Attore teatrale e cinematografico, nato a Mistretta (Messina) il 24 dicembre 1877 e morto a Bologna il 13 dicembre 1964. Caratterista vivace, lavorò con significativi [...] registi cinematografici della commedia italiana degli anni Quaranta e Cinquanta. Interpretò ruoli di arguto comprimario, fascista si giunse alla svolta del Neorealismo e alla produzione del post-neorealismo, suscitando la simpatia del pubblico con ...
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Vergano, Aldo
Daniela Cavallo
Regista, sceneggiatore cinematografico e giornalista, nato a Roma il 27 agosto 1891 e morto ivi il 21 settembre 1957. Uno dei più prolifici sceneggiatori del cinema italiano [...] che ben si inscrive nella temperie culturale e politica del Neorealismo e per il quale ottenne nell'edizione del 1946-47 al regime fascista. Iniziò così a lavorare in ambito cinematografico, e da un suo soggetto e dalla sua sceneggiatura Alessandro ...
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Rulli, Stefano
Sceneggiatore e regista cinematografico e televisivo, nato a Roma il 3 ottobre 1949. Autore di popolari serie televisive, ha diretto documentari e ha scritto per il cinema sceneggiature [...] in lettere all'Università degli Studi di Roma, con una tesi sul Neorealismo e la critica cinematografica, iniziò insieme a Petraglia l'attività di critico cinematografico per poi dedicarsi al lavoro di sceneggiatore (per tutta l'attività svolta ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...