NESI, Giovanni
Elisabetta Tortelli
NESI, Giovanni. –Nacque a Firenze il 14 gennaio 1456 da Francesco di Giovanni e da Nera di Giovanni Spinelli.
Il padre, setaiolo, residente nel quartiere di S. Croce [...] È strutturato come un viaggio ultraterreno, simile a quello dantesco, ma la filosofia che ne sostiene l’architettura è quella ficiniana e neoplatonica.
Morì a Firenze tra il 15 novembre e il 15 dicembre 1506.
Fu sepolto in S. Croce (Arch. di Stato di ...
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PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] Scrittura né ai padri della Chiesa. Boezio è menzionato, ma è significativo che Agostino e l’intera tradizione del neoplatonismo cristiano siano assenti. Pietro si colloca in una congiuntura del pensiero medievale dedita al recupero di una corretta ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] all'Isagoge di Porfirio, con un commento all'Isagoge stessa, la prima opera studiata dagli allievi del cursus filosofico neoplatonico; dopo di ciò, iniziava lo studio di Aristotele, che si apriva con un'introduzione alla sua filosofia, articolata in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] Della Porta verifica conclusioni aristoteliche, ma dell’aristotelismo può serbare teorie ed esperienze. Egli conosce il nesso fra neoplatonismo e magismo, ma non tenta un quadro teorico entro cui leggere i fenomeni, percepiti piuttosto come occasioni ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] ).
Nel 1946 riprese a occuparsi di Vico su cui pubblicò, nella neonata rivista Società, un articolo dal titolo Umanesimo e neoplatonismo nelle orazioni vichiane” (in Società, I [1946], n. 5, pp. 214 s.) che Croce, pur nella critica di parte verso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito cinquecentesco della corte, che richiede una teorizzazione letteraria [...] , ma si svolgono secondo un ordine e un intento precisi, sanciscono così l’incontro tra la cultura “alta”, aristotelica e neoplatonica, e la linea popolare dei detti e delle facezie, dei motti e dei proverbi.
Giovan Battista Gelli
Dialogo del bottaio ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] Simplicio quando tocca la dottrina cristiana cambia subito di tono, passando all’ironia e al sarcasmo più feroci.
I neoplatonici non vollero avere niente a che fare con il cristianesimo, specialmente dopo il 529, anno in cui l’imperatore Giustiniano ...
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riscontro
Carlo Galli
Il r. è la riprova fattuale di un ragionamento, di un’intuizione, di un sospetto (Principe vii 17). In senso pregnante r. è incontro, corrispondenza, fra l’agire umano e i tempi [...] della soluzione. Troppo fisso e al contempo troppo mobile, il soggetto non è attivamente plastico – non è il «camaleonte» del neoplatonismo umanistico (Sasso 1993, p. 236) –, ma (benché cerchi di vincerli con la disciplina della virtù) finisce con il ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] Martinetti, in cui uscirono anche alcune sue opere: una prima monografia di filosofia medievale, Scoto Eriugena e il neoplatonismo medievale (Milano 1941), Il pensiero di Sebastiano Maturi (Milano 1943) e il Condillac (Milano 1942), che segnò una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Niccolò Cusano, esponente di spicco dell’umanesimo europeo, è generalmente noto per la sua [...] accetta l’invito imbarcandosi alla volta dell’Italia: lo seguono qui teologi e consiglieri, tra i quali il filosofo neoplatonico Giorgio Gemisto Pletone (1355 ca. - 1452) che darà un notevole impulso agli interessi platonici di Cosimo de’Medici (1389 ...
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neoplatonismo
s. m. [comp. di neo- e platonismo]. – Movimento di pensiero che, estendendosi all’incirca dalla metà del sec. 2° d. C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°), è caratterizzato dalla tendenza a rinnovare...
neoplatonico
neoplatònico agg. e s. m. [comp. di neo- e platonico1] (pl. m. -ci). – Relativo al neoplatonismo: movimento n., corrente n., teorie neoplatoniche. Seguace del neoplatonismo: un filosofo n., e, come sost., un n., i neoplatonici.