asparaginasi
Enzima che catalizza l’idrolisi dell’asparagina in acido aspartico e ammoniaca. Il riconoscimento di un effetto antimetabolico selettivo dell’a. nei riguardi di alcune cellule neoplastiche [...] ha evidenziato l’attività antitumorale di questo enzima, prima sugli animali e poi sull’uomo. La neoplasia più sensibile al trattamento con a. è la leucemia linfocitica acuta dell’età infantile. L’a. è ...
Leggi Tutto
etanolo
Composto chimico, alcol, di formula CH3CH2OH, conosciuto anche con il nome di alcol etilico. In terapia, può essere utilizzato come antitumorale mediante iniezione diretta nelle masse neoplastiche [...] per via percutanea (per es., tumori epatici). In antidotica, costituisce l’antidoto specifico per il trattamento dell’intossicazione da alcol metilico ed etilen glicol, sfruttando il meccanismo di inibizione ...
Leggi Tutto
crioglobulina
Proteina o associazione di proteine sieriche che precipitano reversibilmente a bassa temperatura. La presenza di c. è stata dimostrata in un largo numero di malattie sia neoplastiche sia [...] infiammatorie e infettive, per quanto non specifica per alcuna di esse. Fondamentalmente le c. si possono dividere in due tipi principali: monoclonali e di tipo misto. Le prime sono costituite per la maggior ...
Leggi Tutto
leptomeninge
Il complesso meningeo del foglietto viscerale dell’aracnoide e della pia madre. La l. può essere sede di tumori, detti leptomeningiomi, che secernono liquido ricco di cellule neoplastiche. [...] Ciò provoca infiltrazioni cerebrali in varie aree del cervello e metastasi a distanza ...
Leggi Tutto
chemioimmunoterapia
Associazione di chemioterapici antitumorali con farmaci che modificano in modo favorevole la risposta biologica dell’organismo al tumore. Tra questi, alcuni aumentano la risposta [...] immunologica alle cellule neoplastiche, altri agiscono direttamente su di esse. L’interferone alfa è usato in alcune leucemie; l’interleuchina 2 per il tumore renale. Anche gli anticorpi monoclonali possono essere usati come antitumorali, spec. nel ...
Leggi Tutto
chemioterapia
Marco Venturini
Ramo delle scienze biomediche che si occupa di sintetizzare, sperimentare e impiegare in terapia farmaci dotati di tossicità selettiva per agenti infettanti e per cellule [...] neoplastiche (c. antiblastica), rispettando, nei limiti del possibile, i tessuti normali.
Chemioterapia antiblastica
Il trattamento con i farmaci chemioterapici ha rivoluzionato la terapia dei tumori, sia solidi sia ematologici: prima di essa ...
Leggi Tutto
NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] un comportamento analogo dei radio-composti impiegati, determinando condizioni di difficile differenziazione tra affezioni neoplastiche maligne e altre di natura diversa.
Nonostante tali limitazioni, la scintigrafia con radioindicatori oncotropi ...
Leggi Tutto
L’impiego di correnti elettriche per l’ablazione o la distruzione di tessuti patologici, la dieresi dei tessuti e l’emostasi intraoperatoria di piccoli vasi. Ha il vantaggio di evitare la disseminazione [...] di cellule neoplastiche, la diffusione di germi patogeni e quello di raggiungere regioni altrimenti inaccessibili. I metodi di applicazione dell’e. sono la folgorazione, l’elettroessiccazione, l’elettrocoagulazione, e il taglio dei tessuti mediante l ...
Leggi Tutto
antineoplastico
Paolo Tucci
Farmaco che impedisce la proliferazione di una neoplasia. La maggioranza degli a. sono sostanze citotossiche: di conseguenza, essi non sono in grado di discriminare tra cellule [...] il DNA, la maggior parte degli a. può indurre genotossicità e, quindi, trasformare una cellula sana in neoplastica. È infatti noto che nei pazienti trattati con a. si possono sviluppare neoplasie secondarie iatrogene, indipendenti da quelle ...
Leggi Tutto
radioimmunoterapia
Terapia dei tumori solidi basata sull’impiego di anticorpi diretti contro strutture relativamente specifiche delle cellule tumorali e coniugati con un radionuclide: con questa tecnica [...] il tracciante radioattivo si localizza nelle strutture neoplastiche, provocando il massimo effetto radioterapico a livello locale. Tale forma di terapia presenta diversi vantaggi rispetto ad altre forme convenzionali di trattamento antineoplastico, ...
Leggi Tutto
neoplastico
neoplàstico agg. [der. di neoplasia, secondo l’agg. plastico] (pl. m. -ci). – Di neoplasia, che presenta neoplasia, che costituisce neoplasia, sia in medicina (sinon. di tumorale), sia in fitopatologia: tessuti n.; formazioni,...
paraneoplastico
paraneoplàstico agg. [comp. di para-2 e neoplastico] (pl. m. -ci). – In medicina, relativo a una neoplasia. Sindromi p.: complesso di manifestazioni biochimiche, immunologiche e cliniche associate alla presenza di una neoplasia...