Negli organismi animali, il complesso di organi e di strutture che assicurano gli scambi gassosi fra l’organismo e l’ambiente, e più precisamente fra i liquidi circolanti e l’aria o l’acqua, con l’emissione [...] primaria importanza. La tomografia assiale computerizzata è un’indagine fondamentale nella diagnostica delle malattie del mediastino, delle pneumopatie interstiziali e nella valutazione dello stadio anatomoclinico raggiunto dalle neoplasie polmonari. ...
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Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] chirurgici; aumento di tutti gli isoenzimi, negli itteri epatici, nell’ittero occlusivo, nella tubercolosi, nelle neoplasie. Per quanto riguarda l’infarto miocardico, l’LDH costituisce, con la creatinfosfochinasi e la transaminasi glutammico ...
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Nuclide che presenta radioattività, sia naturale sia indotta artificialmente. I r. naturali con numero atomico Z maggiore di 83 sono tutti radioattivi. Altri elementi naturali con Z<83 presentano una [...] 32P nel caso dei tessuti emopoietici), si ricorre preferibilmente alla via orale o a quella endovenosa. In caso di neoplasie che coinvolgono sia cavità naturali (vescica, retto) sia organi compatti, i r. possono essere collocati in sito con diverse ...
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ONCOGENI
Vittorio Colantuoni
Si definiscono o. quei tratti di DNA che contengono l'informazione genetica per la sintesi di proteine capaci d'indurre la trasformazione maligna di una cellula e di portare [...] pp. 305-11; G. Klein, The approaching era of the tumor suppressor genes, ibid., 238 (1987), pp. 1539-45; P. Neiman, Neoplasie e oncogeni, in E. Braimwald, K.J. Isselbacher, Harrison. Principi di medicina interna, trad. it., Milano 198811, pp. 395-401 ...
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Fisica medica
Ida Ortalli
(App. V, ii, p. 252)
Per f. m. si intende la 'fisica applicata alla medicina', e precisamente la disciplina che sviluppa la ricerca e la didattica in connessione con i problemi [...] della radiazione sulle cellule tumorali rispetto a quelle normali.
La radioterapia convenzionale, utilizzata nel trattamento delle neoplasie (⁶⁰Co ecc.), impiega radiazioni ionizzanti di elevata energia (∼1MeV) e in dosi massicce (anche 100 Gy ...
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METACARPO (dal gr. μετά "oltre" e καρπός "carpo")
Riccardo Dalla Vedova
È la parte distale del massiccio della mano, che fa seguito al carpo e dal quale s'irradiano le dita; divergendo il primo (pollice) [...] muscoli, vasi e nervi), oltre che alle varie lesioni traumatiche sono soggette a flogosi, acute e croniche, e a neoplasie, benigne e maligne. In questa sede meritano particolare menzione le borsiti suppurate, il lipoma racemoso, l'aneurisma cirsoideo ...
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Fumo
Claudio Castellano
Silvia Franceschi
Comunemente utilizzato per designare sia l'atto sia l'abitudine di fumare, il termine, se non è accompagnato da altra determinazione, indica generalmente il [...] in evidenza - come si è già accennato nel capitolo precedente - una relazione causale tra il consumo di tabacco e le neoplasie di almeno sette organi: polmone, cavo orale e faringe, esofago, laringe, pancreas, rene e vescica. L'aumento del rischio di ...
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CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] il cavo orale, e quello dell'ascoltazione del soffio laringo-tracheale trasmesso sul manubrio dello sterno dalle neoplasie del mediastino anteriore. Descrisse con precisione, nell'opera Gli aneurismi..., le algie di origine aneurismatica e la ...
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tabacco Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Nicotiana (in particolare di Nicotiana tabacum; v. fig.) e delle loro foglie essiccate, caratterizzate dalla presenza in ogni loro parte, [...] non fumatori ma passivamente esposti al fumo si può riscontrare, rispetto ai non esposti, un aumento del rischio di neoplasie polmonari, di patologie cardiache, di parti prematuri, di aborti nel primo trimestre. La cessazione dell’abitudine al fumo ...
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Elemento costitutivo del sistema linfatico, detto anche ganglio linfatico o linfoghiandola; quest’ultimo termine viene usato nella nomenclatura dei processi patologici.
Anatomia
I l. sono corpiccioli [...] malattia. L’ecografia dei l. ingranditi può aiutare a differenziare le linfadeniti dalle localizzazioni linfonodali di neoplasie.
Con il nome generico di linfogranuloma sono indicate malattie caratterizzate da tumefazioni linfoghiandolari di natura ...
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neoplasia
neoplaṡìa s. f. [comp. di neo- e -plasia]. – 1. In medicina, lo stesso che neoformazione, tumore. 2. In fitopatologia, particolare tipo di neoformazione che consiste in una proliferazione anomala e indefinita di cellule, su fusti,...