Chirurgia plastica
Nicolò Scuderi
La chirurgia plastica ha origini antichissime. I primi interventi di plastica vengono descritti nei Veda, libri sacri indiani, e in Mesopotamia due millenni prima dell'era [...] margini netti e callosi, fondo crostoso e facilmente sanguinante. L'accrescimento è lento e la metastatizzazione rarissima, ma la neoplasia è comunque in grado di portare a morte il paziente infiltrando strutture vitali come l'encefalo o grossi vasi ...
Leggi Tutto
Cannabis
Genere di pianta della famiglia Cannabacee cui appartengono Cannabis sativa (canapa) e C. indica (canapa indiana). Tanto da C. sativa quanto da C. indica si estraggono sostanze psicotrope note [...] della C. in una serie di malattie (inappetenza correlabile all’assunzione di chemioterapici nel trattamento di neoplasie maligne, epilessia, sclerosi multipla, glaucoma, effetti antibiotici). Si tratta di sperimentazioni di grande rilievo clinico che ...
Leggi Tutto
arterite
Nome generico di numerose malattie delle arterie, alcune delle quali di tipo essenzialmente infiammatorio, altre di tipo degenerativo. Le lesioni relative possono essere circoscritte (a. a focolai) [...] o a patogenesi autoimmune. Si hanno forme primitive, forme secondarie a patologie sistemiche (connettiviti, malattie infettive, neoplasie, malattie infiammatorie croniche intestinali), e forme indotte da farmaci. Nelle forme primitive a patogenesi ...
Leggi Tutto
rallentamento psicomotorio
Alterazione delle facoltà psichiche che causa deficit della motilità volontaria e delle attività. Il r. p. ha molte cause, neurologiche e psichiche: le patologie neurologiche [...] nella forma acinetico-rigida con apatia e con le tipiche alterazioni psichiche della patologia (depressione, allucinazioni). Nelle neoplasie cerebrali non operate o non operabili il quadro progredisce verso l’obnubilamento del sensorio e il coma ...
Leggi Tutto
In biologia molecolare, qualsiasi traccia di DNA proveniente da organismi estinti o estratto da resti scheletrici fossili, per il cui studio a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta l'impiego della [...] . In linea di principio possiamo studiare infezioni, malattie ereditarie e neoplasie. Mentre la paleopatologia molecolare delle malattie ereditarie e quella delle neoplasie sono ancora a uno stadio pionieristico, la paleopatologia delle infezioni ha ...
Leggi Tutto
Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico nelle quali indica «pus, reazione flogistica purulenta».
Germi piogeni Microrganismi patogeni (stafilococchi, streptococchi, gonococchi, piocianei [...] infiammatoria del tessuto perirenale. Determinata da eventi ostruttivi delle vie escretrici (calcoli, restringimenti congeniti o traumatici, neoplasie), si manifesta con dolore lombare, aumento di volume del rene, febbre. La terapia è generalmente ...
Leggi Tutto
Tumore benigno costituito da tessuto connettivo fibroso, ben delimitato, spesso peduncolato, localizzato sulle superfici cutanee o mucose, talvolta in altre sedi (ovaio). Se ne distinguono varie forme: [...] accrescimento, talvolta è bilaterale. Fibromatosi Proliferazioni di tessuto connettivo fibroso a carattere iperplastico, comprendenti alcune forme già ritenute vere e proprie neoplasie, quali il desmoide, il f. aponeurotico, la fascite nodulare. ...
Leggi Tutto
ISCHIATICO, NERVO (dal gr. ἰσχίον "ischio, anca"; latino scient. n. ischiadicus; o grande ischiatico, o ischiatico o sciatico per antonomasia)
Guido Ferrarini
È il più voluminoso del corpo umano (v. [...] i muscoli del piede e provvedono alla sensibilità cutanea plantare.
Tutte le lesioni violente (ferite, contusioni), le neoplasie e le infiammazioni che colgono i tronchi nervosi dell'organismo, si possono avere nello sciatico, dove, anzi, sono ...
Leggi Tutto
PAPILLOMA (dal lat. papilla)
Bindo de Vecchi
Con questo nome s'indica ogni tumore benigno della pelle o delle mucose, caratterizzato da proliferazione esagerata dell'epitelio di rivestimento o della [...] natura meccanica (ostruzione, stiramento) o a emorragie; però è possibile, e anzi facile, la loro ulteriore trasformazione in neoplasie con carattere maligno (adeno-carcinomi).
Una distinzione netta tra papillomi e polipi delle mucose non è agevole a ...
Leggi Tutto
Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] , in una serie crescente di casi. L'unico fattore in grado di precludere il trapianto di rene è la presenza di neoplasie maligne o di infezioni sistemiche in atto. Controindicazioni relative sono l'età del ricevente superiore a 60-65 anni e alcune ...
Leggi Tutto
neoplasia
neoplaṡìa s. f. [comp. di neo- e -plasia]. – 1. In medicina, lo stesso che neoformazione, tumore. 2. In fitopatologia, particolare tipo di neoformazione che consiste in una proliferazione anomala e indefinita di cellule, su fusti,...