VERONESI, Umberto
Alberto Costa
– Nacque il 28 novembre 1925 in una cascina alla periferia di Milano, da Erminia Verganti e da Francesco.
Non fu necessario aspettare la seconda guerra mondiale affinché [...] neoplasie.
Fu tra il 1968 e il 1973 che Veronesi, interrogandosi sulla possibilità di correggere gli effetti della si rendeva credibile la possibilità di operare solo una parte dellamammella.
Per otto anni, settecento donne furono curate, secondo un ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] biochimiche dellaneoplasia (presenza dei cosiddetti "recettori ormonali") che, dalla metà degli anni '70, hanno contribuito in modo decisivo all'avanzamento delle ricerche di endocrino-oncologia (Trattamento del cancro avanzato dellamammella con ...
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FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] neoplasie (Intorno alla associazione di tubercolosi e neoplasmi nello stesso organo, in Boll. della Società tra i cultori delle vari lavori, dei quali si ricordano: Tumori dellamammella maschile. Osservazioni cliniche ed anatomo-patologiche sopra 10 ...
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LANDI, Pasquale
Ettore Calzolari
Nacque a Porrona, piccolo centro oggi appartenente al Comune di Cinigiano, presso Grosseto, l'11 nov. 1817 da Pietro e da Rosa Bardi, in una famiglia di umili condizioni: [...] e femminile. Ricordi clinici e statistici, Pisa 1885) e delleneoplasie mammarie (Di alcuni tumori dellamammella. Ricordi clinici e statistici, ibid. 1892); operò in vari settori delle cliniche ostetrico-ginecologica e ortopedica.
Socio di numerose ...
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biotecnologie per il settore del vivente
biotecnologìe per il settóre del vivènte. – Settore molto vasto della ricerca, che prevede l’utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari al [...] sotto il controllo di promotori forti e producono diverse forme di neoplasie. Numerosi modelli animali sono stati sviluppati per altre patologie. In cerebrali, carcinomi del polmone, del rene, dellamammella, del colon, neuroblastoma), l’AIDS, ...
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screening genetico
screening genètico <skrìiniṅ ...> locuz. sost. m. – Ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente di malattie nell’individuo [...] familiare, sindrome di Gorlin, cancro ereditario dell’ovaio e dellamammella, cancro colorettale non poliposico ereditario, melanoma familiare, sindrome di Li Fraumeni, cancro della prostata ereditario, neoplasie multiple endocrine tipo 1, tipo 2a e ...
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menopausa. Terapia sostitutiva in menopausa
Giuseppe Benagiano
L’ipoestrogenismo marcato che si osserva in post-menopausa è la causa prima della sintomatologia vasomotoria (sudorazioni soprattutto notturne, [...] ha però fatto passare in secondo piano l’altra fonte di preoccupazioni: un possibile aumento di neoplasie ormono-dipendenti. Per quanto concerne il cancro dellamammella, una re-analisi (1997) di oltre 50 studi epidemiologici condotti su oltre 50.000 ...
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chemioterapia
Marco Venturini
Ramo delle scienze biomediche che si occupa di sintetizzare, sperimentare e impiegare in terapia farmaci dotati di tossicità selettiva per agenti infettanti e per cellule [...] ma che solo negli anni Settanta ha iniziato ad ottenere risultati fondamentali in alcune neoplasie quali, ad esempio, il tumore dellamammella, i linfomi, i tumori del testicolo. Tutti i farmaci chemioterapici agiscono sostanzialmente sulle cellule ...
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Li, Fredrick Pei
Medico cinese naturalizzato statunitense (n. Canton 1940). Prof. di epidemiologia clinica dei tumori presso la Harvard school of public health, prof. di medicina alla Harvard medical [...] di tipo autosomico dominante, caratterizzata da un alto rischio di sviluppare una serie di neoplasie come sarcomi, tumori del cervello, carcinomi dellamammella e del surrene. La patogenesi è imputabile all’inattivazione del gene oncosoppressore TP53 ...
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Race for the Cure Manifestazione sociale a sostegno della lotta contro il tumore alla mammella, ideata dall’organizzazione statunitense Susan G. Komen e realizzata per la prima volta a Dallas nel 1983, [...] contando 800 partecipanti; a seguito dell’espansione in ambito internazionale avviata dal 1999 dall’organizzazione, l’evento - il più grande al mondo contro le neoplasie mammarie - si è progressivamente diffuso in numerosi Paesi del mondo. Gestita in ...
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termografia
termografìa s. f. [comp. di termo- e -grafia]. – 1. Sorta di rilievografia artificiale a base di polveri di resine termoindurenti che, mescolate con inchiostro (così da formare una pasta) e riscaldate, si prestano all’impressione...
quadrantectomia
quadrantectomìa s. f. [comp. di quadrante, nel suo sign. più generale, e ectomia]. – In chirurgia, tipo di intervento conservativo impiegato nella terapia del carcinoma mammario: consiste nella resezione del quadrante di mammella...